(Agenzia Vista) Roma, 31 maggio 2023 Un testo scritto con l'ausilio della nuova tecnologia è stato letto nell'Aula di Palazzo Madama dal senatore di Azione Marco Lombardo, durante la seduta dedicata all'esame di accordi con la Svizzera. "Gentile Presidente, onorevoli colleghi, vorrei attirare un momento la vostra attenzione su un evento che per certi versi è storico di questa attività parlamentare. L'intervento che avete appena ascoltato - ha detto - non è mio. A dire il vero non è il prodotto nemmeno dell'intelligenza umana; è il prodotto di un algoritmo di intelligenza artificiale Chat GPT-4 ed è stato validato in collaborazione con una società di engineering che si occupa di intelligenza artificiale e di transizione digitale". Il parlamentare ha invitato i colleghi a una riflessione profonda. "Quanti di noi oggi sono in grado di distinguere un testo prodotto dall'intelligenza umana e un flusso di pensieri, in ambito tecnico si chiama chain of thought, prodotto da un algoritmo di intelligenza artificiale? Questo intervento vuole essere una provocazione per aprire un dibattito pubblico serio in Italia, al di là delle mode del momento, per analizzare le implicazioni etiche, economiche e sociali dell'utilizzo degli algoritmi di intelligenza artificiale. La crescita dell'intelligenza artificiale è impressionante e può comportare grandi opportunità in settore economici strategici e nel progresso scientifico, ma può comportare anche rischi per un utilizzo improprio e manipolativo nella diffusione di informazioni errate o nell'alterazione dei processi decisionali", ha quindi sottolineato mettendo in rilievo "l'importanza di un approccio equilibrato e consapevole nei confronti dell'innovazione tecnologica che consideri sia l'opportunità che i rischi legati all'impiego dell'intelligenza artificiale affinchè la tecnologia sia al servizio dell'uomo e del bene comune e non costituisca una minaccia per la nostra democrazia". Così il senatore del gruppo di Azione-Italia Viva. Senato Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev