Cronache

A Roma Termini vaccino e tampone a profughi arrivati dall'Ucraina

 

Roma, 3 mar. (askanews) - Alla stazione di Roma Termini è stato aperto un polo sanitario per dare assistenza alle persone in fuga dall'Ucraina. Qui da 48 ore, su indicazione dell'assessorato regionale alla salute e della direzione generale della Asl Roma 1, sono al lavoro mediatori culturali e operatori sanitari come Giancarlo Santone, medico psichiatra che dirige il centro di salute mentale per migranti forzati della Asl Roma 1. "È un polo sanitario finalizzato all'iscrizione al Ssn tramite un codice provvisorio (stp), esecuzione di tamponi antigenici rapidi, vaccini anti Covid e rilascio del greenpass, tutto con accesso libero e tutto gratuito", ha spiegato ad askanews. In 48 ore sono già oltre 50 le persone arrivate."Sono donne con bambini, adolescenti giovani ma non maggiorenni. Sono arrivate in treno, in autobus o auto, sono accolte da amici parenti, accoglienza diffusa ma non istituzionale". Fra loro una donna, fuggita da Leopoli con suo figlio: "Ci abbiamo messo quasi 12 ore per passare la dogana con la Polonia e poi 24 ore per arrivare in Italia, è stato difficile ma siamo arrivati", ha spiegato, raccontando delle continue fughe nelle cantine per le sirene che allertavano dei raid. Il marito e i genitori sono rimasti lì. "È difficile stare da soli - ha detto - ma ho fatto tutto per il bambino, qui non avrà paura e dormirà tranquillo, i nostri bambini sono molto stressati. Ma appena finisce tutto voglio tornare a casa mia, chiediamo solo di rimanere un po' qua per stare tranquilli".