Cronache

Alla Sapienza il XXV Congresso Mondiale della filosofia

 


Roma, 6 ago. (askanews) - Engineering, azienda leader nei processi di digitalizzazione per aziende e Pubblica Amministrazione, partecipa al XXV Congresso Mondiale della Filosofia: oltre 5mila studiosi provenienti da 110 paesi per 8 giorni di mostre, dibattiti, spettacoli e conferenze sul tema "La filosofia attraversa i confini". Un evento che si tiene dall'1 all'8 agosto presso la Sapienza Università di Roma, ed organizzato proprio da quest'ultima in collaborazione con l'International Federation of Philosophical Societies (FISP) e dalla Società Filosofica Italiana (SFI). Engineering porta al suo stand un'installazione immersiva che permetterà di dialogare e porre domande a due dei maggiori esponenti delle antiche tradizioni di pensiero occidentale e orientale, Platone e Confucio, che sono stati "addestrati" per rispondere in linea con il pensiero dei due filosofi. Un progetto che nasce per raccontare come l'Intelligenza Artificiale può essere anche uno strumento formidabile che aumenta la nostra creatività, permettendoci di realizzare un viaggio inedito tra passato e presente. Di cosa si deve dotare un'azienda per utilizzare la tecnologia AI e quali sfide da affrontare ce ne ha parlato con Francesca Meriggi, Chief Information Officer Engeneering: "Le aziende oggi devono fare un ampio processo di trasformazione per poter utilizzare al meglio questa tecnologia. In generale hanno molte sfide davanti a loro, le principali sono relative al reskilling delle persone, oppure all'insourcing di skill adeguate ad utilizzare queste soluzioni così come alla disponibilità dei dati ed alla qualità dei dati a loro disposizione". Un passaggio poi su quelli che saranno gli impatti positivi dell'intelligenza artificiale sui processi aziendali. Ha così aggiunto Francesca Meriggi, Chief Information Officer Engeneering: "Già oggi un grande impatto positivo che l'intelligenza artificiale sta avendo è nell'automatizzazione dei processi, quindi nel velocizzare alcune attività. D'altro canto il potenziale di questa tecnologia è di poter creare nuove soluzioni, nuove opportunità per i clienti pensando a prodotti che prima non era pensabile creare. Il ruolo della persona sarà sempre chiave e tra l'altro sta diventando sempre più importante il ruolo degli ingegneri che pensano a queste soluzioni, devono essere loro a salvaguardare l'output dell'applicazione". Il Gruppo Engineering si pone come attore chiave nella creazione di ecosistemi digitali per connettere mercati diversi, sviluppando soluzioni componibili per una continua trasformazione del business.