Cronache

Spazi da non perdere, Flic - Il futuro è un lavoro in corso

 


Roma, 25 lug. (askanews) - Dare agli studenti all'ultimo anno delle scuole medie la possibilità di visitare gli spazi delle città limitrofe rispetto ai loro comuni di appartenenza in Veneto, nell'Alta Padovana, in cui i ragazzi si recheranno a partire dal nuovo anno scolastico per frequentare le scuole superiori. È l'iniziativa del progetto "FLIC - Il futuro è un lavoro in corso", selezionato da Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e coordinato da Jonathan Cooperativa Sociale in collaborazione con cooperativa La Esse e Cooperativa Carovana. L'obiettivo è permettere agli studenti di iniziare a familiarizzare con questi territori, esplorandoli nelle loro bellezze e scoprendo le opportunità professionali che offrono. In particolare, i ragazzi hanno visitato Padova, Cittadella, Vicenza, Villa dei Vescovi e il Giardino di Valsanzibio sui Colli Euganei."FLIC - Il Futuro è un Lavoro in Corso" è un progetto che ha coinvolto i ragazzi nati nel 2010 di quattro istituti comprensivi dell'Alta Padovana proponendo un modello di orientamento precoce, continuativo e integrato, mirato a potenziare la capacità di operare scelte formative e di vita consapevoli attraverso lo sviluppo delle competenze chiave del sapere, saper essere e saper fare, con l'obiettivo di preparare i giovani studenti alle scelte future, offrendo loro un supporto costante e multidimensionale fin dalla scuola primaria.Il progetto si basa sull'idea che un orientamento precoce possa aiutare i ragazzi a conoscere meglio sé stessi, le proprie passioni e potenzialità, nonché il territorio in cui vivono e le opportunità che esso offre.Durante l'ultimo anno, FLIC ha organizzato diverse uscite didattiche, che hanno visto la partecipazione attiva degli studenti. Queste esperienze hanno permesso ai ragazzi di esplorare il territorio, visitando le città in cui si trovano le scuole superiori, aziende, enti culturali e altre realtà. L'obiettivo è stato duplice: da un lato, far conoscere ai ragazzi le varie possibilità educative e professionali presenti; dall'altro, favorire la costruzione di relazioni tra coetanei e tra le loro famiglie, aumentando le possibilità di fare esperienza soprattutto per quei ragazzi e famiglie che vivono in situazioni di svantaggio e povertà educativa.Questi momenti di incontro e scoperta sono fondamentali non solo per l'orientamento scolastico e professionale, ma anche per la costruzione di un senso di comunità e appartenenza. Infatti, i ragazzi che oggi frequentano le scuole medie si troveranno presto a condividere lo stesso percorso verso le scuole superiori, spesso utilizzando i mezzi pubblici per spostarsi. Conoscersi e creare relazioni già da ora può facilitare la transizione e rendere meno ansioso il passaggio a una nuova fase della loro vita educativa.Coinvolgere le famiglie in questo percorso permette inoltre di creare una rete di supporto, dove genitori e figli possono discutere insieme delle scelte future, basandosi su esperienze concrete e condivise. FLIC è un progetto che non si limita a fornire informazioni, ma che crea un vero e proprio tessuto di esperienze e relazioni, essenziale per una crescita equilibrata e consapevole: una risposta concreta alla necessità di un orientamento di vita capace di accompagnare i ragazzi rendendo il loro percorso educativo un viaggio condiviso e partecipato.