Cronache

Viaggiare gratis con i punti fedeltà può diventare un business?

 


Roma, 25 Lug. (askanews) - Stefano Comizzoli, giovane imprenditore, ha trasformato una semplice curiosità in un vero e proprio business innovativo, sfruttando i punti fedeltà concessi da carte di credito, compagnie aeree e catene alberghiere per viaggiare gratuitamente,o quasi."Tutto è iniziato per gioco," spiega Comizzoli. "Ho cominciato a studiare i meccanismi utili per accumulare bonus e punti senza spendere troppi soldi. Dopo poco tempo, questo mi ha permesso di viaggiare in prima classe con importanti compagnie aeree, su voli di corto e lungo raggio, spendendo poco più 400 euro rispetto ai 7mila di listino. Un affare che mi ha aperto le porte di luoghi che, in quel momento, non potevo permettermi."La strategia di Comizzoli si basa su quattro pilastri: studiare i vari bonus di benvenuto offerti dalle piattaforme, sfruttare i moltiplicatori di punti e infine spendere in modo strategico. In pochi anni, è riuscito ad accumulare oltre sei milioni di punti, equivalenti, a oltre mezzo milione di euro in servizi turistici.L'esperienza di Stefano è partita dall'Italia ma ha trovato terreno fertile negli Stati Uniti. "Oltreoceano il concetto dei bonus e dei punti accumulati è decisamente più avanzato e popolare, anche perché ottenere una carta di credito è più semplice," afferma. Nel suo portafogli, Comizzoli conta oltre quaranta carte fedeltà, tra cui tessere di compagnie aeree e catene alberghiere.Comizzoli consiglia di usare queste carte con cautela e nei limiti delle proprie possibilità. "Ci sono carte di credito che offrono maggiori opportunità di accumulare punti, ma consiglio sempre di avere un approccio attento per non trasformare il sogno di un viaggio un un vero incubo finanziario"