Cronache

"Spazio Blu", nuovo modello di abitare sostenibile per gli anziani

 


Roma, 6 giu. (askanews) - Ripensare le abitazioni in funzione dei bisogni e delle necessità degli anziani autosufficienti, sempre più numerosi in Italia, integrandole con servizi sociali e sanitari - erogati sia a domicilio, sia da remoto - con spazi progettati per le loro necessità e dedicati alla socializzazione, alla salute e alla cultura. Da un gioco di squadra che coinvolge istituzioni, primari operatori del settore immobiliare e dei servizi sociosanitari nasce un nuovo modo di concepire la residenzialità degli over 65 autosufficienti: si chiama "Spazio Blu" ed è il progetto pilota del modello di senior housing targato INPS, Gruppo CDP, Policlinico Gemelli, Gemelli a Casa e Investire SGR."Spazio Blu" nasce per dare una risposta immobiliare alle tendenze sociodemografiche, che in Italia vedono aumentare progressivamente la fascia di popolazione anziana autosufficiente, soggetta a un isolamento crescente e spesso residente in abitazioni vetuste e non adeguate ai propri bisogni; ma propone anche una soluzione alla necessità di una maggiore attenzione alla qualità della vita degli over 65, evitando l'isolamento e sviluppando politiche attive per la terza età, aggiungendo prestazioni e cure sanitarie che evitino o riducano il ricovero ospedaliero.Giancarlo Scotti, AD di CDP Real Asset SGR: "E' una iniziativa molto importante per noi perchè può rappresentare un modello di riferimento per intervenire nel settore del senior housing e nell'offerta abitativa per la popolazione anziana autosufficiente. Le caratteristiche di questo modello sono quelle di intervenire su un parco abitativo, di adeguarlo per le esigenze della popolazione anziana autosufficiente, un'offerta di immobili di appartamenti fatti su misura che rispettino le esigenze della popolazione anziana autosufficiente".La prima iniziativa del progetto "Spazio Blu" verrà sviluppata a Roma, in un complesso immobiliare di un fondo di proprietà di INPS e gestito da Investire SGR. Si tratta di 9 nove edifici per circa 300 appartamenti, che verranno ristrutturati ed adattati ai bisogni degli anziani attraverso - per esempio - la definizione di nuovi layout, interventi di efficientamento energetico, l'utilizzo della domotica e della tecnologia per favorire l'accessibilità e l'arredamento su misura. Al piano terra verranno creati spazi per la socializzazione, la cura della salute e la cultura, dalla living room alla sala lettura, dall'infermeria di condominio alla sala cinema.Valeria Vittimberga, Direttore Generale di INPS: "Per noi è il segnale di una amministrazione aperta, per l'innovazione insieme ad altri soggetti pubblici e privati. Questo è il primo modello, che può essere replicato - il patrimonio INPS è molto vasto, ci sono potenzialità di poter realizzare iniziative analoghe - e va nel senso voluto dalla legge delega 33 del 2023 che finalmente si occupa di 14 milioni di anziani, immaginando delle soluzioni che possano portare dei vantaggi alla collettività, alle famiglie e agli anziani, che sono un tassello importantissimo della nostra struttura sociale".Il valore del progetto "Spazio Blu" è stimato in circa 130 milioni di euro, di cui 100 corrispondenti al valore degli immobili e 30 da destinare alla riqualificazione del complesso. Secondo i promotori, le caratteristiche del modello di intervento lo rendono scalabile e replicabile in molteplici contesti urbani, integrabile con operatori locali e quindi in grado di poter essere adottato su scala nazionale.