Economia

Brunini (SEA): "Speriamo che questo sia solo il primo caso"

 

Armando Brunini, Amministratore Delegato di SEA, ha dichiarato ai microfoni di Affaritaliani.it:Tutti i passeggeri (che hanno già fatto un tampone molecolare qualche giorno fa) e volano per la Cina, che è rigorosissima nei suoi controlli, fanno un tampone rapido per essere sicuri che chi entra su quel volo è negativo. Questo è importantissimo perché consente di tenere attivi dei voli, in questo caso con la Cina, questo di Neos è l’unico volo tra l’Italia e la Cina. Ci consente di continuare ad operare e possibilmente anche di ampliare i collegamenti, viaggiare in sicurezza è una condizione fondamentale. Noi speriamo che sia un primo caso e che possa essere ampliato ad altri voli, per far capire che si può viaggiare in sicurezza e che alcuni voli che oggi sono totalmente fermi possono essere riattivati. Tutto il nostro settore, gli aeroporti italiani ed europei, le compagnie aeree stanno spingendo in questa direzione. È chiaro che ci vuole un supporto da parte dei governi, perché l’ideale è chiaro che i governi in maniera multilaterale in presenza di processi come questo, sicuri, eliminino o riducano la necessità di quarantena, che è uno dei motivi per cui si viaggia meno. Noi speriamo che questo sia un primo caso, riteniamo che sarà così perché abbiamo notizia che altri ne partiranno. Questa vuole essere una dimostrazione di fattibilità e un invito a tutti i governi di procedere su questa strada”

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