Milano (askanews) - Spot & Social, di Alberto Contri - Le cronache ci parlano sempre più spesso dei guai combinati dalle baby-gang e degli episodi di cyberbullismo ad opera di ragazzi che utilizzano i nuovi mezzi di comunicazione, con molta facilità anche per arrecare danni ai propri coetanei.Dovrebbe intervenire la famiglia con un'educazione che purtroppo spesso manca.Dovrebbe intervenire la scuola, ma è anche opportuno quando ad intervenire sono le imprese, gli enti e le istituzioni. In proposito vediamo due campagne: una realizzata dalla RAI in occasione dell'Internet Safer Day in cui si descrive il fenomeno del cyberbullismo e si invitano i ragazzi a utilizzare l'app realizzata dalla Polizia di Stato, la seconda campagna usa la tecnica del cartone animato in maniera fresca e divertente ricordando l'antico gioco della carta, forbici e sasso per far vedere che tutti e tre gli elementi devono collaborare insieme.