Politica

M.O., Ben Gvir al Monte del Tempio: "Vogliamo consentire preghiera"

 


Gerusalemme, 13 ago. (askanews) - Il ministro della Sicurezza nazionale israeliano, Itamar Ben Gvir, ha ribadito di voler "consentire la preghiera" ebraica al Monte del Tempio (Spianata delle moschee), andando così contro lo status quo di questo luogo santo. Stando a quanto riportato dai media israeliani, Ben Gvir ha visitato il Monte del Tempio e decine di fedeli ebrei sono entrati nel complesso, dove hanno pregato e cantato."Siamo a Tisha B'Av, il Monte del Tempio, venuti per celebrare la distruzione del Tempio - ha detto in un videomessaggio diffuso dal suo partito di estrema destra Otzma Yehudit - ma bisogna dirlo con sincerità: ci sono progressi molto importanti per quanto riguarda la governance, la sovranità. Come ho detto, la nostra politica è quella di consentire la preghiera".Anche il parlamentare del Likud Amit Halevi ha visitato oggi il sito, precisando che sono stati oltre 1.000 gli ebrei che si sono recati al Monte del Tempio "in preghiera per la vittoria nella guerra"."Questa è una guerra per il Monte, per Dio, contro un nemico che in nome della religione riempie il mondo di assassini, barbarie e malvagità di fronte alla cultura israeliana e alla sua chiamata dal Monte del Tempio per giustizia, verità, moralità e misericordia", ha detto Halevi, stando a quanto riportato dal Times of Israel.