Politica

Proteste contro il turismo di massa a Barcellona

 


Barcellona, 8 lug. (askanews) - Migliaia di manifestanti hanno marciato sabato a Barcellona per denunciare il turismo di massa e i suoi effetti sulla città più visitata della Spagna, l'ultima di una serie di marce simili nel paese.Con lo slogan "Basta! Mettiamo limiti al turismo", migliaia di persone hanno marciato lungo un quartiere sul lungomare del capoluogo catalano per chiedere un nuovo modello economico che riduca i milioni di turisti che arrivano ogni anno."Non ho nulla contro il turismo, ma qui a Barcellona soffriamo di un eccesso di turismo che ha reso la nostra città invivibile", ha detto Jordi Guiu, sociologo di 70 anni. Con striscioni che dicevano "Riduci il turismo adesso!", i manifestanti hanno scandito slogan come "Turisti fuori dal nostro quartiere", fermandosi davanti agli alberghi tra la sorpresa dei visitatori.L'aumento del costo degli alloggi a Barcellona, è cresciuto del 68% negli ultimi dieci anni secondo le autorità locali, è uno dei principali problemi del movimento, insieme agli effetti del turismo sul commercio locale e sulle condizioni di lavoro nella città di 1,6 milioni di abitanti.Il movimento contro il turismo di massa che dice basta agli affitti brevi, si sta allargando in tutta Europa, a Venezia è stato introdotto un ticket di ingresso, ma non è facile conciliare le esigenze dei cittadini con quelle del turismo mordi e fuggi.






-->