Cape Canaveral, 10 feb. (askanews) - "Il ruolo dell'Italia è sicuramente importante sia per quanto riguarda gli strumenti, come Metis, ma anche la tecnologia abilitante". A dirlo, da Capa canaveral in occasione del lancio di Solar Orbiter, è Marco Castronuovo, responsabile del coronografo Metis per l'Agenzia spaziale italiana."In particolare lo scudo termico, che è stato realizzato dalla Thales Alenia Space di Torino con soluzioni innovative per poter schermare gli strumenti e lo spacecraft dall'ambiente ostile che si trova a quella distanza dal Sole. Inoltre, le industrie italiane hanno partecipato anche alla realizzazione di altri strumenti, in parte finanziati anche dall'Asi, quali l'unità di elaborazione di potenza della suite di strumenti SWA realizzata anche questa in Italia. Gli scienziati italiani poi partecipano a vario titolo nei team di altri strumenti", ha concluso Castronuovo.