Nella puntata di Fratelli di Crozza in onda tutti i venerdì in prima serata sul Nove – il monologo di Crozza sull’approvazione del Decreto Genova: “Ieri finalmente è passato il “Decreto Genova” con dentro il condono di Ischia. O forse è il contrario… chi lo sa. Magari quello che hanno approvato è il “Decreto Ischia” con intorno, casualmente due str… su un ponte che è caduto da qualche parte su al Nord. Comunque questo non è un condono, l’ha detto Giggino”. L’artista genovese ha poi continuato: “Certo, fa riflettere però che a votare questo decreto ci sia andato un altro Giggino, ovvero Luigi Cesaro, Senatore di Forza Italia noto come “Giggino ‘a purpetta, ovvero la Kriptonite dei 5 Stelle” e rivolgendosi poi direttamente a Di Maio: “Ma caro Giggino 1, non sarà un condono come dici tu… però se non lo vota De Falco, che era il vostro simbolo di onestà, ma lo vota Giggino a’ Purpetta…altro che condono, rischia di diventare la madre di tutti i condoni, tipo soppalcare Pompei”.