Coronavirus
Coronavirus, Oms: variante inglese segnalata in 60 paesi, sudafricana in 23
Corre la variante inglese del Coronavirus, segnalata in 60 paesi di tutte e 6 le regioni Oms. Negli ultimi 7 giorni meno positivi nel mondo, ma +9% di morti
Coronavirus, Oms: variante inglese trovata in 60 paesi
Corre la variante inglese del Coronavirus Sars-CoV-2. A oggi, secondo quanto riporta l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) nel suo report settimanale sull'andamento di Covid-19 aggiornato al 17 gennaio, il mutante è stato segnalato in 60 Paesi di tutte e sei le regioni Oms: 10 nazioni in più rispetto all'ultimo rapporto del 12 gennaio.
Salgono anche i Paesi che registrano casi della cosiddetta variante sudafricana (501Y.V2), segnalata 3 nuove nazioni per un totale di 23 Paesi in quattro regioni Oms su sei. Entrambi i mutanti mostrano una maggiore contagiosità rispetto al virus originario. L'Agenzia delle Nazioni Unite per la sanità ricorda inoltre che sono emerse due varianti brasiliane, denominate P.1 e B.1.1.28.
"Attualmente sono disponibili poche informazioni per valutare se per effetto di queste nuove varianti ci sono cambiamenti nella trasmissibilità o nella gravità dell'infezione - si legge nel report - Tuttavia, considerando che presentano mutazioni simili a quelle osservate in VOC202012/01 e 501Y.V2, che hanno mostrato una maggiore trasmissibilità e potenziali impatti sulla neutralizzazione degli anticorpi, sono necessarie ulteriori indagini, già in corso".
Coronavirus, i dati: -6% casi e +9% morti nell'ultima settimana
Nell'ultima settimana, fa sapere l'OMS, sono stati segnalati nel mondo 4,7 milioni di nuovi casi di infezione da Sars-CoV-2, con un calo del 6% rispetto alla settimana precedente, per un totale di oltre 93 milioni di contagi da inizio pandemia. I nuovi decessi sono invece aumentati del 9%, a un "livello record" di 93mila, portando il bilancio complessivo delle vittime di Covid-19 a più di 2 milioni.
Americhe, Europa e Sudest asiatico hanno mostrato una flessione dei nuovi casi (in particolare l'Europa che riporta un calo del 15%), mentre Mediterraneo orientale, Africa e Pacifico occidentale hanno riportato una crescita dei nuovi positivi (specie la regione Pacifico occidentale con un +14%). Le morti sono aumentate invece in tutte le regioni.
I 5 Paesi che nell'ultima settimana hanno registrato il maggior numero di casi sono gli Usa (1.583.237 casi, -11%), il Brasile (379.784 casi, +21%), il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (339.952 casi, -19%), la Federazione Russa (166.255 casi, +1%) e la Francia (125.279 casi, +2%).