Coronavirus

Covid, l'Inps ad alcuni contribuenti: "Ridateci i 600 euro di bonus"

Alcuni contribuenti hanno ricevuto una raccomandata per bonus di emergenza Covid-19 ricevuti "indebitamente"

A distanza di un anno dalla ricezione, alcuni contribuenti si sono visti recapitare a mezzo raccomandata un 'Accertamento somme indebitamente percepite su prestazione indennita' per emergenza Covid-19' in relazione al bonus da 600 euro previsto dal decreto Cura Italia. A darne notizia e' il Centro Studi Fiscal Focus. 

"Si tratta senza dubbio di una circostanza che non manchera' di creare piu' di un grattacapo, anche perche' tocca rilevare, ancora una volta, che i contribuenti non sono posti nelle condizioni di comprendere appieno l'indebito comportamento loro contestato, condizione essenziale per poter valutare la correttezza della pretesa avanzata dall'Inps, soggetto che emette la comunicazione di accertamento, commenta il fondatore di Fiscal Focus, Antonio Gigliotti. "Il punto e' che dalla comunicazione non e' possibile evincere quale sia la circostanza posta a base della contestazione della mancata spettanza dell'indennita' - prosegue l'esperto -- Le uniche informazioni fornite sono la natura dell'indennita' contestata, il suo ammontare, l'importo da versare, le modalita' di pagamento e come fare, eventualmente, ad ottenere chiarimenti".