Coronavirus
Spallanzani: "Stop tamponi inutili". Fda: "I rapidi meno sensibili a Omicron"
Spallanzani: "Stop ai tamponi inutili. Per asintomatici a basso rischio bastano antigenici". Fda: "I test rapidi sono meno sensibili alla variante Omicron"
Spallanzani: "Stop ai tamponi inutili. Per gli asintomatici a basso rischio bastano gli antigenici"
Secondo gli esperti "in tempi di così alta prevalenza del virus con la variante Omicron, il risultato positivo di un tampone antigenico è altamente affidabile. La conferma molecolare serve soprattutto quando si devono prendere decisioni cliniche in persone ad alto rischio"
Il gruppo tecnico scientifico dello Spallanzani di Roma dice basta ai tamponi moleocolari superflui. "Non facciamo test inutili. Nell'ultima settimana è andata crescendo la richiesta di tamponi per SARS CoV2. E si sta già determinando in alcune situazioni una difficoltà ad ottenere un tampone molecolare in tempi brevi. Ma le alternative ci sono. In moltissimi casi, ad esempio tamponi fatti da persone asintomatiche a basso rischio, basta il risultato di un tampone antigenico".
Secondo il gruppo "in tempi di così alta prevalenza del virus con la variante Omicron, il risultato positivo di un tampone antigenico è altamente affidabile. La conferma molecolare serve soprattutto quando si devono prendere decisioni cliniche in persone ad alto rischio".
E in caso di tampone antigenico negativo, "la conferma molecolare serve solo in presenza di sintomi rilevanti o di importanti fattori di rischio. Dobbiamo puntare sulla capacità dei cittadini di seguire le indicazioni di prevenzione ed investire le risorse dove sono piu' utili per tutelare la salute di tutti".
Fda: "I test rapidi sono meno sensibili alla variante Omicron"
Secondo l'Agenzia del farmaco statunitense Fda i test antigenici per il Covid-19 hanno maggiori probabilità di mostrare un risultato negativo nonostante l'infezione, ma sono comunque promossi dagli esperti, in quanto possono essere eseguiti a casa su base regolare e a basso costo
I test antigenici per il Covid-19, i cosiddetti tamponi rapidi, che hanno il vantaggio di fornire un risultato in pochi minuti, sono meno sensibili alla variante Omicron rispetto alle varianti precedenti. È quando hanno comunicato le autorità sanitarie americane.
Ciò significa che questi test hanno maggiori probabilità di mostrare un risultato negativo nonostante l'infezione - i cosiddetti falsi negativi - se una persona è infettata da Omicron.
"I dati preliminari suggeriscono che i test antigenici rilevano la variante Omicron, ma con una sensibilità ridotta", ha scritto l'Agenzia del farmaco statunitense (Fda) in una nota. Tuttavia, ha aggiunto che continuerà a permetterli, seguendo le indicazioni specifiche per l'uso.
"Se una persona risulta negativa con un test antigenico, ma si sospetta che abbia il Covid-19, per esempio avendo dei sintomi o un'alta probabilità d'infezione dovuta all'esposizione, il follow-up con un test molecolare (o PCR, ndr) è importante", ha spiegato ancora la Fda.
I test antigenici rilevano gli antigeni sulla superficie del virus, mentre i test PCR cercano il materiale genetico del virus. I primi erano già meno sensibili dei molecolari, ha detto la FDA. E la loro sensibilità è ora influenzata dalle numerose mutazioni della variante Omicron.
Nonostante questo, i test rapidi sono ampiamente promossi dagli esperti, in quanto possono essere eseguiti a casa su base regolare a basso costo e quindi aiutano a controllare l'epidemia.
Negli Stati Uniti, questi kit di test casalinghi sempre più popolari si sono recentemente esauriti con l'impennata delle infezioni legate a Omicron e la stagione delle vacanze.
La settimana scorsa, il presidente Joe Biden ha annunciato l'acquisto di 500 milioni di test rapidi a domicilio, che possono essere ordinati dagli americani tramite un sito web dedicato, a partire da gennaio.