Coronavirus

Vaccino, sarà per pochissimi. V-Day simbolico, le dosi solo entro fine gennaio

Il V-Day entro Capodanno sarà solo simbolico, massimo 10 mila dosi. Poi arriveranno i 3,4 mln di Pfizer e solo entro nove mesi gli altri 10 mln di Moderna

Vaccino, sarà per pochissimi. V-Day simbolico, le dosi solo entro fine gennaio

Il Coronavirus fa paura, in Italia e nel mondo. Resta altissimo il numero di morti e di contagi, l'unica soluzione è il vaccino, ma i dati che arrivano sulla distribuzione non sono incoraggianti. Se davvero Ema come ipotizzato darà il via libera, entro Natale o Capodanno ci sarà il famoso V-Day, il giorno per dare il via alle vaccinazioni in tutta Europa. Ma sarà solo simbolico, - si legge su Repubblica - saranno fornite solo tra le 2mila e al massimo le 10mila dosi. Più avanti, per la Befana, dovrebbe arrivare il grosso della fornitura iniziale dell’azienda Usa, cioè 3,4 milioni di dosi (per 1,7 milioni di persone). Il 23 dovrebbe arrivare il via libera della Commissione e, in Italia, di Aifa, l’agenzia del farmaco. Pfizer a quel punto riceverà gli ordini e in 2 o 3 giorni consegnerà le dosi.

L’Italia, come gli altri Paesi europei, dovrebbe essere pronta tra il 27 e il 28 dicembre per le prime somministrazioni. C’è però da tenere conto del fattore Pfizer. L’azienda potrebbe chiedere di far slittare un po’ la data di avvio, magari al primo o al 2 gennaio, cioè in altre giornate dal forte valore simbolico. Dalla Befana poi si dovrebbe iniziare a fare sul serio. Poi dovrebbero arrivare quelli delle altre aziende. Nessuno ha avuto ancora l’approvazione in Europa, ma a Moderna ieri è arrivato il primo disco verde dalla Fda americana: quello dell’Ema è previsto per il 12 gennaio. L’azienda non darà molte dosi al nostro Paese, circa 10milioni nei primi nove mesi del 2021. Per le altre forniture di altre case farmaceutiche non ci sono certezze al momento.