Coronavirus
Virus, in 40 alla veglia funebre. Scoppia un focolaio, 76 contagiati e 2 morti
In un piccolo paesino del Casertano è boom di positivi, preoccupa la situazione nella Rsa dove ci sono stati due decessi
Virus, in 40 alla veglia funebre. Scoppia un focolaio, 76 contagiati e 2 morti
Il Coronavirus continua a far paura. Il bollettino giornaliero di contagiati e morti è impressionante. Gli ospedali, dopo un breve periodo di calo dei ricoveri sono tornati in difficoltà. Un episodio eloquente per spiegare la difficoltà della situazione è quello relativo ad una cerimonia che si è svolta nel casertano. Due cluster di Coronavirus - si legge sul Corriere della Sera - a Rocca d’Evandro, al confine con il Lazio: l’ultimo è partito da una veglia funebre a un’anziana avvenuta il 27 dicembre, con parenti e vicini di casa (una quarantina in tutto) riuniti, e si è aggiunto al focolaio già scoppiato in una Rsa che ha provocato due decessi tra gli anziani ospiti. In totale sono 76 i cittadini del piccolo Comune attualmente positivi, oltre il 2 per cento della popolazione residente.
Il picco di contagiati è emerso nei dati forniti dall'Asl e pubblicati sulla pagina ufficiale del Comune. In base a una prima ricostruzione effettuata dall'Asl e anche attraverso la sommaria tracciabilità messa in atto dal Comune, sembrerebbe che molti dei contagiati siano entrati in contatto con i familiari della deceduta dopo una sorta di 'convivio' funebre che si è svolto in casa. Il sindaco di Rocca d'Evandro, Emilia Delli Colli, attraverso i canali social, invita alla massima cautela e chiede alla popolazione di rispettare le regole di restrizione.