Costume
Accademia della Crusca: visite virtuali per il tempio della lingua italiana
Il progetto prende il via a febbraio, in attesa di riaprire le porte della Villa medicea di Castello, e tornare a visitare di persona la Crusca
Il progetto, coordinato da Delia Ragionieri, è realizzato dall’Associazione Amici dell’Accademia della Crusca con il contributo di Unicoop Firenze, che ormai da anni affianca la Crusca nella sua attività di ricerca e di promozione della lingua italiana (vedi approfondimento).
Accademia della Crusca, la più importante ed autorevole istituzione italiana che studia e promuove la lingua di Dante, è partner del progetto delle visite virtuali all’interno dell’Accademia stessa, dal titolo “Dentro la Crusca. Dentro l’italiano”, a partire dal mese di febbraio ed in attesa che vengano riaperte le porte della Villa medicea di Castello, e tornare a visitare di persona la Crusca nella forma consueta che ha ottenuto grande successo negli ultimi anni. Coinvolti nell’iniziativa Claudio Marazzini (Presidente dell’Accademia della Crusca), Claudio Vanni (Responsabile delle Relazioni esterne di Unicoop Firenze), Giuseppe Rogantini Picco (Presidente dell’Associazione Amici dell’Accademia della Crusca), Marco Vannini (Responsabile Sponsorizzazioni e attività culturali Unicoop Firenze), Stefano Mutolo (Amministratore di Berta Film srl), insieme a Lionardo Salviati, padre fondatore dell’Accademia impersonato dall’attore Francesco Gori.
Il progetto, coordinato da Delia Ragionieri, è realizzato dall’Associazione Amici dell’Accademia della Crusca con il contributo di Unicoop Firenze, che ormai da anni affianca la Crusca nella sua attività di ricerca e di promozione della lingua italiana (vedi approfondimento). In questo modo l’Accademia della Crusca intende offrire a tutti la possibilità di visitare i suoi ambienti e conoscerne la storia, grazie a una serie di incontri gratuiti tenuti a distanza sulla piattaforma Zoom.
Il progetto prende il via a febbraio, in attesa di riaprire al più presto le porte della Villa medicea di Castello, e tornare a visitare di persona la Crusca nella forma consueta che ha ottenuto grande successo negli ultimi anni. Tuttavia il programma di visite virtuali non si esaurirà con il periodo del confinamento, ma ha l’obiettivo, più ambizioso, di raggiungere anche un nuovo pubblico, come quello delle scuole, sia della Toscana che delle altre regioni, per le quali è ancora difficile prevedere una ripresa delle gite scolastiche, o degli stranieri. Più in generale tutte quelle persone che anche dopo la pandemia avrebbero delle difficoltà a raggiungere l’Accademia. Con questo progetto quindi la Crusca vuole non solo dare una risposta immediata al bisogno di partecipazione culturale tipico di questo momento così difficile per tutti, ma vuole anche portare la propria voce ancora più lontano.
Nella loro visita i partecipanti saranno sempre accolti da un linguista esperto, presente fisicamente nella sede dell’Accademia, che farà loro da guida, curerà un percorso specifico e accompagnerà i visitatori nelle sale dell’Accademia, rispondendo alle domande del pubblico e proponendo degli approfondimenti mirati. A questo scopo sono stati prodotti appositamente specifici filmati di qualità tecnica e artistica televisiva, destinati alle diverse fasce di pubblico: bambini, adulti, scuole, stranieri. I filmati sono stati realizzati anche grazie a un contributo della Città Metropolitana di Firenze e sono sono stati prodotti da Berta Film srl, una società di produzione e distribuzione internazionale di film e documentari con sede a Firenze dal 2012.
Durante gli incontri i visitatori potranno così conoscere la storia e l’attività dell’Accademia della Crusca, istituzione nata nel 1583 e ancora oggi punto di riferimento per le ricerche sulla lingua italiana in Italia e nel mondo. Guidati dagli studiosi dell’Accademia i visitatori scopriranno gli ambienti più significativi della Crusca: la Villa medicea di Castello, sede dell’Accademia dal 1972, col suo bellissimo giardino all’italiana (curato dalla Direzione Regionale Musei della Toscana); la Biblioteca, unica al mondo per la collezione di testi, dizionari, grammatiche e riviste specializzate; l’Archivio storico, il più ricco deposito della storia della Crusca e dei materiali autografi prodotti nei secoli dagli Accademici; la Sala delle Pale, dove sono conservati gli emblemi dell’Accademia e dei suoi membri, ispirati all’analogia che ha guidato fin dall’inizio l’attività della Crusca, tra la buona lingua e la buona farina.
Le visite verranno effettuate in lingua italiana (ma anche in inglese e francese per il pubblico straniero) e secondo percorsi differenziati in base all’età dei visitatori, con l’obiettivo di far conoscere la storia della Crusca e del suo Vocabolario, che ha dato un contributo decisivo alla codificazione e alla diffusione della lingua italiana. Oltre alla visita prevista per gli adulti e per gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, è stato organizzato uno specifico percorso per i bambini delle scuole primarie.
Da febbraio a ottobre 2021 gli incontri si svolgeranno gratuitamente, grazie al contributo di Unicoop Firenze, su prenotazione secondo le indicazioni disponibili alla pagina https://accademiadellacrusca.it/it/contenuti/viste-virtuali/8119. Per informazioni e prenotazioni è possibile scrivere a incontralacrusca@crusca.fi.it o chiamare i numeri: 366-6423512 (riservato alle scuole) e 366-6461986 (riservato a privati e gruppi di adulti). I numeri sono attivi il lunedì e mercoledì dalle 10 alle 18 e il martedì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 15.
Secondo Claudio Marazzini «Da oggi è realmente possibile per tutti conoscere meglio l’Accademia della Crusca. Si tratta di una nuova offerta di visita, che non vuole certo sostituirsi all’invito a tornare a Firenze e nella nostra meravigliosa sede, la Villa medicea di Castello. Anzi auspico che a breve il visitatore possa cogliere la possibilità di visitare la Crusca insieme al futuro Museo della Lingua Italiana. Questo nostro progetto vuole essere uno strumento in più, che resterà a disposizione di chi abita lontano da Firenze, o abbia difficoltà di mobilità di qualunque genere, penso in particolare agli stranieri, per i quali abbiamo previsto anche visite in inglese e francese, e alle scuole delle altre regioni d’Italia».
«Gli Amici sono impegnati, a fianco della Crusca, in attività di notevole respiro sia in ambito culturale sia sociale». Ha dichiarato Giuseppe Rogantini Picco. «Ricordo in particolare il sostegno continuativo dell’Associazione, attraverso la dotazione economica, al Premio Giovanni Nencioni, nato per sostenere le attività di giovani studiosi di linguistica e storia della lingua italiana all’estero; il sostegno alla Piazza delle Lingue, diretta dall’Accademia della Crusca; la collaborazione con il festival ravennateDante2021, realizzato con la direzione scientifica dell’Accademia della Crusca. A partire dal 2021 l’Associazione, grazie alla sponsorizzazione di Unicoop – Firenze, è in prima fila nella realizzazione del progetto Dentrola Crusca. Dentro l’Italiano».
«La promozione della cultura è parte integrante delle finalità della nostra cooperativa – spiega Marco Vannini, responsabile delle sponsorizzazioni di Unicoop Firenze – e il punto di partenza è nel nostro statuto, che esprime l’obiettivo di rendere più accessibile a tutti la cultura nelle sue varie forme. La collaborazione con la Crusca dura da alcuni anni e si è sviluppata in diverse iniziative, da quelle che hanno portato gli accademici e i collaboratori della Crusca nei nostri punti vendita a quelle che hanno aperto le porte della sede dell’Accademia ai nostri soci. Oggi viviamo un momento particolare e la collaborazione si è trasferita sul digitale, dove continuerà lo stretto rapporto che unisce l’Accademia e i soci della cooperativa, perché la lingua italiana è una parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità, con la speranza di riprendere il prima possibile con le attività in presenza e gli strumenti tradizionali del nostro lavoro di promozione della cultura».
Ha dichiarato Stefano Mutolo, Amministratore di Bertafilm: «È per noi un onore far parte di questo progetto legato a una delle realtà più prestigiose del panorama culturale toscano e nazionale, un settore, quello delle attività culturali, che anche noi di Berta Film promuoviamo da dieci anni, attraverso la produzione e distribuzione internazionale di documentari. Il nostro auspicio è che, con questo tour virtuale, anche dagli angoli più remoti d'Italia e del mondo i visitatori possano assaporare il fascino e l'importanza di questi luoghi così suggestivi e carichi di storia».
Unicoop Firenze e la Crusca
La collaborazione fra l’Accademia della Crusca ed Unicoop Firenze nasce nel 2015 e si è rafforzata negli scorsi anni, con l’obiettivo di avvicinare l’Accademia, la sua storia e le sue attività a un pubblico quanto più possibile vasto e variegato. La collaborazione si è sviluppata sotto diverse forme: dal sostegno della Cooperativa ad eventi come La Piazza della Lingue, l’annuale appuntamento di approfondimento su un tema specifico scelto dall’Accademia, all’organizzazione di iniziative dedicate alla lingua italiana nei supermercati. Nel 2018 ad esempio si sono tenuti gli “Avamposti”, incontri a cui hanno partecipato accademici, collaboratori dell’Accademia ed esperti in varie discipline che hanno presentato riflessioni su temi di linguistica e attualità e risposto alle domande dei presenti. Negli scorsi anni sono state inoltre organizzate visite guidate all’Accademia riservate ai soci Coop.
L’Associazione Amici dell’Accademia della Crusca
L’Associazione Amici dell’Accademia della Crusca è nata a Firenze il 15 novembre 2003 e si prefigge come scopo il sostegno, economico e organizzativo, alle attività dell’Accademia della Crusca, per interventi sia a livello nazionale sia locale. L’Associazione, oltre a promuovere incontri ed eventi collegati alle attività scientifiche e di ricerca dell’Accademia, nonché alle attività formative rivolte alla Scuola, garantisce nuove acquisizioni e attività di conservazione del patrimonio bibliotecario e archivistico dell’Accademia. L’Associazione è nata su iniziativa di alcune personalità del mondo culturale e del panorama imprenditoriale e bancario italiano e attualmente ha circa 300 associati. I grandi sostenitori dell’Associazione sono: Banca Intesa SanPaolo, l’ABI - Associazione Bancaria Italiana, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Fondazione Cassa di Risparmio Ravenna. L’iscrizione è aperta a tutti e dà inoltre la possibilità di partecipare agli eventi dell’Associazione e dell’Accademia e di usufruire di agevolazioni nell’acquisto di pubblicazioni, tra queste la rivista semestrale “La Crusca per voi”.