Costume
Angelina Jolie, i 40 anni e la chirurgia estetica: il parere dell'esperta












Se nell’ultimo anno si era parlato in lungo e in largo delle sue scelte mediche, sofferte e ampiamente discusse, in primis l’intervento di doppia mastectomia per rimuovere totalmente le ghiandole mammarie e ridurre così drasticamente il rischio di tumore al seno o ancora, per quella successiva di asportare anche le ovaie (ovarectomia preventiva), oggi più che mai i riflettori sono puntati sui numerosi interventi di chirurgia estetica ai quali, si dice, si sarebbe sottoposta.
Al di là della magrezza, sempre più eccessiva ed evidente, pare che Angelina sia ossessionata dall’estetica, tanto da aver fatto ricorso già ai più disparati ‘ritocchi’. A partire dalla mastoplastica additiva, a cui si era sottoposta già prima della mastectomia, per aumentare un seno non propriamente prosperoso, Angie parrebbe averci preso gusto.
“La rinoplastica è visibile a occhio nudo: oggi infatti il naso risulta più sottile e più affilato rispetto alla Angelina adolescente”, commenta la dottoressa Stefania Enginoli, medico estetico a Milano, specializzata in chirurgia non ablativa. Secondo molti Angelina avrebbe fatto ricorso a filler anche per rimpolpare ulteriormente le già carnose labbra (anche in questo caso la differenza rispetto al passato risulterebbe evidente). Il mondo del cinema, si sa, è spietato, e, con l’eccezione di alcuni ‘mostri sacri’ (da Meryl Streep a Judi Dench, solo per citare le più note), i ruoli per le donne di mezza età scarseggiano.
“Deve essere proprio questa paura che spinge molte attrici, sebbene ancora giovani, a ricorrere a interventi sempre più invasivi. – prosegua ancora la Enginoli - Di recente abbiamo visto Angelina mostrare un viso estremamente luminoso e una mandibola molto ben definita, il che fa intuire che l’attrice si sia sottoposta a un lifting completo del volto. La fronte poi sembra ormai paralizzata, effetto collaterale di un utilizzo eccessivo di botulino”. Le malelingue suggeriscono che nemmeno gli zigomi dell’attrice sarebbero totalmente naturali e che sarebbero stati ‘rinforzati’ con iniezioni per definire ulteriormente il volto, già eccessivamente scavato a causa dei continui sbalzi di peso. Non vi è certezza in merito alle liposuzioni a cui si sarebbe sottoposta, dal momento che dalle forme morbide di ‘Ragazze interrotte’, film che le valse l’Oscar come migliore attrice non protagonista, la bella attrice avrebbe perso sempre più repentinamente peso. “È probabile che la lipo l’abbia aiutata a mantenere la silhouette sottile e tonica”, conclude la dottoressa Enginoli.