Costume
"I bastardi di Pizzofalcone", i jeans di Gassmann sono "made in Irpinia"

"I bastardi di Pizzofalcone": dalla tv alla moda
Arte e design. Ed una manualità artigianale che fanno dei capi un preciso lavoro sartoriale ecofriendly. Un lavoro di mani attente e sapienti che hanno reso la griffe di Calitri un riferimento per la qualità dei capi: dai costumi per il cinema, alla fiction, passando per gli abiti di grandi attori, fino alle sarte che lavorano singolarmente ogni capo, sedute ad una macchina degli anni ’50 riadattata e resa più veloce per rispondere ai nuovi tempi di produzione. Sono i jeans denim e gli abiti creati da Salvatore Caruso, già realizzatore del “No wash jeans”, pratico per le sue caratteristiche antipioggia. Adesso ci riprova con il brand “Nelle grandi fauci” che sta brillando come non mai nel firmamento del cinema italiano. E conquista uno dei più bravi attori. Alessandro Gassmann, ora protagonista insieme a Carolina Crescentini de “I bastardi di Pizzofalcone”, che veste sul set della fiction Rai jeans griffati “Nelle Grandi Fauci” di Salvatore Caruso. Nella nuova serie tv, diretta da Carlo Carlei e che ha già registrato un boom di ascolti nelle prime due puntate, Gassmann recita nei panni dell’ispettore Giuseppe Lojacono. Abiti di scena rigorosamente irpini. Per l’esattezza calitrani. Per il poliziotto interpretato dall’attore romano, figlio di Vittorio, il maker Caruso ha disegnato e confezionato un guardaroba di giacche e pantaloni. Look, frutto di un artigianato puro, nato da un nuovo concept di sartoria contemporanea battezzato “One on One”. Ideato dallo stesso Caruso e sviluppato dalla signature “Nelle Grandi Fauci”, ha subito sedotto e conquistato le star del piccolo schermo. “Si tratta di capi -racconta Caruso- realizzati uno ad uno, estremamente personalizzati, creando così una speciale sinergia tra chi li produce e chi li indossa. Un legame indissolubile di tradizioni, storia, persone e sentimenti”. Un mix di ingredienti sartoriali grazie a cui il brand irpino ha lasciato il suo tocco d’eleganza nel guardaroba di Raoul Bova nel film “All Roads Lead to Rome”. Ma anche in quello di Gomorra dove Caruso ha curato parte degli abiti di scena (completi eleganti, giubbotti, jeans) di due dei principali protagonisti: Salvatore Esposito (Genny Savastano) e Marco D'Amore (Ciro l'immortale). Nel palmarès degli attori cinematografici, la signature “Nelle Grandi Fauci” ha già vestito stelle nazionali del calibro di Alessandro Preziosi, Claudio Amendola, Paolo Conticini, Giulio Scarpati, Sergio Assisi,Kaspar Capparoni, Massimo Ghini, Claudio Bisio, Massimo Ceccherini. L’intento di Caruso è comunque conquistare i mercati internazionali, forte della lavorazione rigorosamente fatta a mano dei capi. Ciò che contraddistingue la griffe.
Eduardo Cagnazzi