Costume

Petra Scognamiglio: "la ragazza con l'orecchino di Petra" che incanta il Web

Chi è la bellissima Art Influencer che ha conquistato Sgarbi e Bonito Oliva... oltre agli studenti del liceo dove insegna - FOTO E VIDEO

Un format sul Web per educare alla bellezza

Visual artist, fashion designer, journalist, art historian. O, in una parola sola, Art Influencer. La definizione, ormai usata anche dai media, l'ha inventata lei stessa: “L'ho scelta un po' per provocazione, quando ancora gli influencer erano diffusi solo nel mondo della moda, e anche per far convergere in un unico termine le varie cose che faccio. Certo, sono un'influencer un po' particolare: non spingo nessuno all'acquisto, ma cerco di diffondere l'arte, i cui prezzi possono anzi essere inestimabili”.

Così si racconta Petra Scognamiglio, 38 anni portati divinamente, che sul Web è conosciuta come “La ragazza con l'orecchino di Petra”. Il titolo, ispirato al famoso quadro di Vermeer, è un'efficace sintesi del suo modo di rendere "sexy" una materia non alla portata di tutti: “Cerco di usare l'ironia e di fare video divertenti, magari ispirandomi all'attualità o a dei viaggi, così da arrivare anche a chi non ha una particolare predisposizione o sensibilità per l'arte”.

Dopo un passato da giornalista televisiva, Petra oggi è molto presente sui social: YouTube, Facebook, Instagram e soprattutto TikTok (“E' quello più in crescita, ormai anche gli adulti ci entrano sempre più spesso”).

Il suo stile comunicativo, oltre che dal background professionale, è influenzato dal contatto diretto con i giovanissimi, visto che è anche insegnante di arte presso il Liceo Carducci di Roma. “E' un liceo lingustico e delle Scienze Sociali, ma dal prossimo anno avremo anche l'indirizzo artistico. Sono felice di aver contribuito a questo progetto”.

E non stupisce che i ragazzi studino volentieri, con una prof così: “Sì, i video li aiutano a familiarizzare con l'arte. E devo dire che lo stile del mio format è stato ispirato anche da loro e dall'esperienza del lockdown, quando la didattica a distanza ci ha spinto ad usare i computer fare lezioni. Non era sempre facile catalizzare la loro attenzione”, spiega l'art influencer di origine napoletana.

Certamente Petra ha catalizzato l'attenzione di nomi famosi come Vittorio Sgarbi e Achille Bonito Oliva, conosciuti dopo il trasferimento a Roma e che ne hanno curato delle mostre personali. Oggi collabora con Mark Kostabi, artista contemporaneo che ha una “factory” a New York e viene considerato l'erede di Andy Warhol, e con la Samo collection art gallery di Cassino, dove prossimamente sarà ospitata una sua nuova mostra.

Nel contempo continua a realizzare i suoi ritratti di Vip e le sue illustrazioni sono destinate sia al settore della musica (in particolare quella jazz, con le sue copertine d'autrice) che a quello dell'editoria, dove ha in cantiere un libro con racconti per ragazzi. Insomma, un'agenda veramente densa di impegni e con un “piccolo sogno” ancora da realizzare: “Visto anche il mio passato in tv, mi piacerebbe molto che La ragazza con l'orecchino di Petra diventasse un format da utilizzare anche al di fuori del Web”.