Prima della Scala, Madama Butterfly a emissioni zero con Edison
Il Teatro alla Scala illuminato da Edison con energia prodotta da fonti rinnovabili alla Serata inaugurale, evitando l'emissione di ben 64 tonnellate di CO2
Prima della Scala: va in scena una Madama Butterfly green. Anche quest'anno Edison illumina la Prima della Scala con energia da fonti rinnovabili
È una Madama Butterfly a emissioni zero quella che andrà in scena il 7 dicembre alla Scala in occasione dell'attesa Prima. Merito di Edison, Main Partner della Serata inaugurale della stagione scaligera 2016-2017, che per il settimo anno consecutivo illuminerà il tempio della lirica con l’energia prodotta dalle fonti rinnovabili, come comprovato da appositi certificati. In questo modo Edison eviterà l’emissione in atmosfera di ben 64 tonnellate di anidride carbonica.
Edison portò la luce elettrica alla Scala per la prima volta nel 1883
L'opera del grande maestro Giacomo Puccini quest'anno viene riproposta nella prima versione del 1904, più aspra e drammatica secondo il direttore Riccardo Chailly, ma dai colori musicali bellissimi per il baritono Carlos Alvarez, il console americano Sharpless nell'opera. Anche il rapporto tra Edison e la Scala è particolarmente antico: nel 1883 l'azienda portò per la prima volta la luce elettrica al Teatro. “Il legame tra la Scala ed Edison non solo è storico, ma è soprattutto una collaborazione volta all’innovazione continua. Quando la Prima della Scala venne illuminata per la prima volta con 2.450 lampadine, l’energia elettrica era la grande rivoluzione. Edison è stata protagonista di quella rivoluzione, contribuendo allo sviluppo industriale del Paese. Oggi come allora, Edison porta l’energia elettrica alla Scala, con l’ambizione di porre le basi per un futuro più sostenibile, basato su una sempre crescente generazione da fonti rinnovabili” dice Marc Benayoun, amministratore delegato di Edison.
Edison sostiene la Prima Diffusa della Scala
Per il sesto anno consecutivo, inoltre, Edison sostiene la Prima Diffusa con l’iniziativa “Madama Butterfly in città”. Oltre 50 gli appuntamenti gratuiti pensati da Edison, insieme al Comune di Milano e alla Fondazione Teatro alla Scala, che portano la magia dell’opera lirica nei quartieri di Milano con concerti, spettacoli, conferenze e laboratori dedicati a Puccini e alle emozioni e suggestioni di Madama Butterfly. La novità di quest’edizione è in primo luogo la diffusione dell’iniziativa che, grazie a un maggior coinvolgimento dei Municipi, si estende dal centro fino alle periferie. Durante la settimana che precede la Prima, saranno diffusi i brani dell’opera pucciniana in Galleria Vittorio Emanuele II, nel mezzanino ATM della stazione di Duomo, nella stazione ferroviaria del Passante di Porta Vittoria, nei mercati coperti di Santa Maria del Suffragio e al Mercato Lorenteggio. Il 7 dicembre l’Opera sarà proiettata in diretta in 27 location, tutte a ingresso gratuito, tra cui: il teatro Dal Verme, la Galleria Vittorio Emanuele, il Muba, la Casa circondariale San Vittore, il refettorio Ambrosiano e la Casa della Carità.
Con Edison dalla Madama Butterfly alla cucina giapponese
Edison ospiterà nella sede principale di Foro Buonaparte 31 due appuntamenti: giovedì 1 dicembre alle 18:30 lo spettacolo “Dalla Bohème a Madama Butterfly” dei Solisti dell’Accademia Teatro alla Scala che interpreteranno le principali arie del melodramma italiano dell’Ottocento, dedicando ampio spazio al protagonista della prima scaligera di quest’anno, Giacomo Puccini; mercoledì 14 dicembre alle ore 18:30 l’“Incontro in cucina fra Occidente e Oriente” che chiuderà ufficialmente l’edizione 2016 della Prima Diffusa. Roberto Okabe, chef stellato nato in Brasile ma di origini giapponesi, racconterà se stesso e la sua cucina, preparando per i presenti pietanze dagli accostamenti inediti (l’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Prenotazione consigliata a relazioniesterne.edison@edison.it).