Rossella Paliotto, una storia imprenditoriale di successo. - Affaritaliani.it

Costume

Rossella Paliotto, una storia imprenditoriale di successo.

Eduardo Cagnazzi

Core business le infrastrutture ferroviarie, con un occhio all'immobiliare, energia, finanziamenti alle startup e il food

Da startup a società di successo sui mercati internazionali. E’ la storia di Mealitaly, l’azienda creata cinque anni fa da Rossella Paliotto, imprenditrice di terza generazione, che punta su quanto di più prezioso si caratterizza il Bel Paese, la cucina italiana. Ovvero prodotti per poi esportarla sui mercati internazionali. Un percorso imprenditoriale che, partendo dalla Campania, toccherà a breve Puglia e Sicilia, fino a portare sulle tavole di tutto il mondo i cibi della tradizione di ogni regione accompagnandoli con quel marchio emblema della cultura e del legame con il territorio che va sotto il nome di Made in Italy. La storia dei Paliotto viene da lontano, quando il capostipite, Salvatore, discendente da una famiglia di imprenditori, crea un’azienda per la produzione di tralicci per la distribuzione di energia elettrica. Negli anni l’azienda si espande e ne acquisisce altre operanti in diversi settori fino a diventare un gruppo ben solido che diversifica i suoi interessi di business: dalle infrastrutture ferroviarie, alle energie alternative, dall’ospitalità turistico-alberghiera con l’acquisizione di immobili di prestigio a Napoli e a Lecce per trasformarli in lussuosi alberghi fino alla creazione del Plart, la Fondazione nata per promuovere la storia e la cultura dei materiali polimerici e per ultimo una divisione per finanziare startup innovative. L’armamento ferroviario è il core business del gruppo, ma il food di qualità e l’amore per le produzioni Dop e Igp sono la passione della Paliotto che tre anni fa avvia Tesoritalia, un brand di Mealitaly. Ispirata dalla bellezza e dal fascino di Campania Felix, l’imprenditrice napoletana sente il piacere di rappresentare le antiche tradizioni gastronomiche che contraddistinguono la sua terra. Si rivolge, quindi, alla Facoltà di Agraria di Portici alla quale chiede di predisporre un disciplinare di produzione per ogni singolo prodotto, in modo da selezionarne i migliori sul territorio per poi proporli al consumatore: così è per la Pasta di Gragnano Igp con qualità Top rossa e per il Pomodoro del Piennolo Dop con 12 gradi brix, così è per l’Olio extravergine di oliva Dop, le Alici di Cetara, le Conserve vegetali del Parco Nazionale del Vesuvio, Miele e Marmellate ricavate da agrumi di Sorrento Igp. Man mano che il lavoro avanza, Paliotto si accorge che anche altre regioni italiane hanno un patrimonio gastronomico unico al mondo. Da qui l’idea di rappresentarne la maggior parte, convinta che il vero gusto italiano non ha confini. E a quelle campane, aggiungerà nei prossimi mesi le eccellenze pugliesi e siciliane. “L’obiettivo è di offrire al consumatore un prodotto artigianale che, preservando il suo sapore autentico, diventi frutto di un processo produttivo che escluda le logiche industriali di massa. In quanto è soprattutto la qualità selezionata degli ingredienti che garantisce un sapore e un gusto unici”, sostiene Paliotto. A tal proposito, l’azienda punta su un sistema di tracciabilità rivoluzionario basato su tecnologie Qr-Code e Nfc (qritaly.it). In poche parole, il consumatore avrà all’istante una dettagliata scheda del prodotto che ha acquistato con le mappe dell’origine di dove è stato coltivato e trasformato e così via, oltre a intuitivi report delle proprietà organolettiche e delle analisi svolte per ogni singolo lotto di produzione. Un modo per fare di Mealitaly un marchio di garanzia ed un emblema di genuinità in Italia e all’estero. Al momento i mercati di interesse del brand sono gli Stati Uniti, Russia, Giappone, Corea ed Emirati Arabi.