Costume

Si accendono i fuochi delle cucine del Bianca sul Lago by Emanuele Petrosino

Eduardo Cagnazzi

Parte oggi la nuova avventura del giovane chef stellato al relais cinque stelle sull'Annone. Quattro i percorsi degustativi tutti legati alla memoria del gusto

Dopo qualche giorno di rodaggio è giunto il momento di aprire le porte del ristorante “Bianca sul Lago by Emanuele Petrosino” e di accendere i fuochi dei fornelli. L’annuncio dell’arrivo in Bianca, una struttura composta da un relais cinque stelle con dieci camere, un bistrot e un ristorante gourmet, dello chef Petrosino risale infatti a fine agosto. Con il servizio serale, parte dunque la sua nuova avventura a Oggiono (Lecco) sulle rive del Lago di Annone. Insignito nel 2019 dalla guida Michelin con il premio “Giovane chef dell’anno”, lo chef trentaquattrenne, originario della provincia di Latina, vanta infatti un curriculum di tutto rispetto grazie alle esperienze maturate nelle cucine pluristellate del Piazza Duomo di Enrico Crippa ad Alba (Cuneo), del Christopher Coutanceau di La Rochelle in Francia, del Maison Pic a Valenza (sempre in Francia), della Taverna Estia di Brusciano (Napoli) al fianco dello chef Francesco Sposito, del Danì Maison di Ischia con Nino di Costanzo e del ristorante I Portici di Bologna per il suo primo incarico di executive chef e per una meritata riconferma della stella Michelin. «La mia cucina -spiega Petrosino- è oggi legata ai ricordi. Questo perché la “memoria del gusto” mi spinge alla ricerca continua della tradizione e il risultato lo coniugo in chiave campana. Non c’è un’identità nei miei piatti se non quella derivante dalla mia personalità e ogni cliente può scoprirla attraverso il percorso proposto in ciascuno dei menù degustazione».

Saranno quattro i percorsi degustativi, che si affiancano ad una nuova carta, ideati dallo chef Petrosino: Italialand (che spazia dal Tortello di Parmigiano Reggiano alla Fassona piemontese), Nel Blu… (chiaramente ispirato al mare e che vede protagonisti la triglia, gli scampi e il dentice), Chef, pensaci tu… (che valorizza le migliori materie prime disponibili dall’orto di Bianca e sul mercato) e Crostacei e Champagne. Dando un occhio alla carta spiccano, tra gli antipasti, un “Tra mare e lago: insalata di mare versione 2020”, tra i primi dei “Plin di crostacei e spinaci in brodetto mediterraneo”, uno “Scampone e faraona con cavolfiore e mela verde” tra i secondi e un “Autunno: castagne, loti e rosmarino” tra i dolci.