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Tinte capelli per uomo, alcuni consigli da seguire

Come si fa una tinta capelli per uomo? Cerchiamo di capirlo insieme per non commettere errori

Tinte per capelli per gli uomini: come fare

Chi ha detto che gli uomini non possono tingere i capelli? Che sia per coprire qualche capello bianco che spunta o per cambiare un po’ il proprio aspetto con un look nuovo, esistono diverse tipologie di colorazioni per capelli anche per le chiome maschili. Prima però di avventurarsi in questa nuova galassia è bene conoscere alcune informazioni basilari e fare attenzione ad alcuni dettagli, per capire meglio quale prodotto scegliere.

Le colorazioni maschili

Quali sono queste tinte maschili di cui si parla? Si tratti di una colorazione permanente o di un bagno di colore? Ci sono differenze rispetto ai prodotti hair color più comuni?

Esistono tanti prodotti tra i quali scegliere in base alle esigenze e all’effetto che si vuole ottenere. Le differenze con altri prodotti di colorazione, in generale, riguardano il fatto che i prodotti per uomo sono dedicati alla cute maschile, seguendo e rispettando le sue caratteristiche per garantire un risultato ottimale.

Alcune regole da seguire

Per scegliere e applicare bene i prodotti al fine di ottenere un risultato efficace, è necessario seguire alcune regole.

1. Scegliere un colore discreto

Se si tratta della prima volta in cui si sceglie di cambiare colore, è bene procedere gradualmente, evitando cambiamenti drastici (per esempio scegliendo un biondo molto chiaro o un bianco). Dopo un cambio di colore l’effetto tende ad essere leggermente straniante, per cui è bene procedere con cautela e per sottotoni, più chiari o più scuri. Questo vi consentirà di modificare il colore di volta in volta, senza effetti shock.

2. Prestare attenzione al colore della barba

Se il tono dei capelli cambia, bisogna considerare che la barba resta invece naturale: il contrasto barba-capelli è un fattore che va considerato quando si sceglie una colorazione per capelli. Potrebbe essere l’occasione di far respirare un po’ il viso e toglierla, ma non per forza: scegliendo e considerando le sfumature giuste potrebbe uscir fuori un risultato gradevole anche se si vuole tenerla.

3. Coprire i capelli bianchi

Se si tratta di coprire i capelli bianchi, basterà scegliere un tono di colore il più possibile simile al proprio. Se si tratta di pochi capelli o piccole ciocche si può anche ricorrere a prodotti ad azione mirata che agiscono solo su quei capelli, uniformandoli con il colore naturale della chioma.

Trattamenti post colorazione

Un dettaglio che forse può apparire secondario e che è invece fondamentale è la post-colorazione: spesso si sottovaluta la situazione, ma per mantenere il colore e la salute dei capelli colorati è importante seguire dei trattamenti post colorazione.

Proteggere il cuoio capelluto

Le tinture possono danneggiare le fibre dei capelli e renderli fragili; per questo motivo è bene utilizzare prodotti rinforzanti a partire dal lavaggio, scegliendo shampoo, balsami e maschere ad azione riparatrice, soprattutto durante i primi lavaggi.

Curare i capelli per un effetto uniforme e lucente

È stato visto e dimostrato che una colorazione attecchisce meglio su capelli nutriti. Per questo, oltre al lavaggio è altrettanto fondamentale ricorrere a trattamenti idratanti e nutrienti per mantenere sani i capelli, ma anche per avere un colore uniforme e luminoso.

Prestare attenzione alla ricrescita

Anche le chiome maschili sono soggette alla ricrescita: per quanto alcuni prodotti rallentino notevolmente la ricrescita con il proprio colore naturale, non è possibile impedirla del tutto. Sarà necessario, dunque, agire per contrastare la ricrescita, per esempio con l’aiuto di prodotti specifici ad azione locale che cercheranno di uniformare il colore delle radici fino a quello delle punte colorate. Può essere una buona soluzione prima di ripetere una colorazione completa.