Cronache

Alluvione Marche, si poteva evitare. Quando si muore inutilmente

di Antonio Amorosi

Anche gli eventi eccezionali si possono mitigare ma non lo si fa. Film già visto. Intervista al prof Marco Materazzi di Geomorfologia all’Università di Camerino

“Sicuramente se ci sono questi problemi qualcosa di sbagliato... di fatto c'è”, spiega l’esperto, “non è facile ma bisogna tornare alla prevenzione dei territori montani

Si parla già da ore di una decina di morti, dispersi e feriti. Come si spiega?

"Sulle conseguenze dell'evento dipende molto dalla situazione in sé con molte persone che sono rimaste intrappolate e sorprese dal…"

Maltempo…

“Sì”

Ma l'allerta meteo non era stata data?

"So di sì e che si è parlato che sarebbe arrivata una perturbazione forte, con possibilità di eventi intensi. Non so però che tipo di allerta è stata data dalla Protezione civile, se gialla o rossa ma sono valori facilmente verificabili. Effettivamente i dati delle precipitazioni appaiono come eccezionali per la quantità... poco comuni”

Se non ricordo male ci sono stati di recente altri eventi simili nelle Marche?

“Ci fu a Senigallia nel 2014 e nel 2013, nelle Marche centro meridionali, ci fu un evento simile che fece pure molti danni e anche nel 2011. Magari con picchi inferiori ma gli eventi furono comunque devastanti”

Forse non siamo pronti a questi eventi tra virgolette eccezionali che si ripetono e quindi tanto eccezionali non sono?

“Esatto, sono meno eccezionali di quanto sembra pur nell’eccezionalità quando cominciano ad essercene 3 in 10 anni. Il problema è che il territorio in generale non è capace di gestire questi quantitativi d'acqua, soprattutto la rete idrografica minore che va subito in crisi, in buona parte per la mancata manutenzione di queste reti. Gli effetti noi li vediamo sui fiumi principali ma in realtà tutto parte dalle zone interne perché questa acqua, che arriva tutta insieme, non è rallentata e non distribuita lungo tutti i canali minori, perché magari sono poco manutenuti. Quando arrivano poi queste piene portano giù tutto...”

Questa mancata manutenzione dei canali minori e del territorio è venuta a mancare negli ultimi anni o è una costante nel nostro territorio?

“Parliamo degli ultimi 5 o 6 anni. In questo periodo ci sono una serie di problematiche. È una mancata manutenzione. Ci sono alcune zone che risentono anche dell'abbandono di alcune aree montane, quindi vengono meno gestite e il territorio stesso viene meno gestito. Ci sono fossi e terreni che proprio nessuno cura più. Magari il Consorzio di Bonifica fa queste operazioni ma non in maniera così…”

Sistematica?

“Come potrebbe farlo il proprietario di un terreno”

Mi sembra un problema profondo quello all'abbandono dei territori montani e un po' più impervi e che non sono vicini alle città?