Cronache
Biagi e Casamonica, scorte e case... Paese normale?
Di Pietro Mancini
Qui Italia, Paese normale ? All'insaputa (?) dell'allora, mediocre, ministro degli Interni, don Claudio Scajola, non venne concessa la scorta, da vivo, al prof. Marco Biagi, minacciato e poi ucciso, nel 2002, dalle Brigate rosse.
Non all'insaputa delle autorità di Roma, è stata assicurata, da morto, a don Vittorio Casamonica, una scorta un filino, forse, troppo consistente... Come le più di 30 casone, affittate dal Comune di "Mafia Capitale", a canoni agevolati, ai congiunti del boss. Tornando a casa sua, in bicicletta, da solo, il consulente del ministero del Welfare, Biagi, è stato massacrato dai terroristi. In una piazzetta del centro storico di Bologna, che oggi porta il nome del professore. Biagi ha ricevuto l'ultimo saluto, in forma privata, e la sua dignitosa vedova, donna Marina, da nessun partito è stata portata in Parlamento...