Cronache

Botti: a Capodanno 309 feriti, in aumento rispetto allo scorso anno

Grave un ventenne colpito da un proiettile all'addome a Bari, 36 feriti nel Napoletano. 900 interventi dei vigili del fuoco in tutta Italia

di redazione

Sono complessivamente 309 i feriti (di cui 69 ricoverati) a seguito dei festeggiamenti per il capodanno, con un incremento rispetto al precedente anno (274 feriti con 49 ricoveri).

Lo riferisce la Polizia di Stato, secondo cui sono stati registrati 12 ferimenti da colpi d'arma da fuoco, in linea rispetto ai dati del 2024 (12).

In relazione al ferimento di minori, si registra un aumento: 90 a fronte dei 64 dello scorso anno. Per quanto riguarda i feriti gravi, con prognosi superiore a 40 giorni, si registra un aumento rispetto allo scorso anno (34 a fronte dei 27 del 2024). Anche arresti e denunce risultano incrementati. 

Fra i casi più gravi, un ragazzo di 20 anni è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco all'addome nel corso dei festeggiamenti per il nuovo anno, forse in seguito ad una lite. Il 20enne è ora ricoverato nel reparto di Rianimazione al Policlinico di Bari dopo essere stato operato d'urgenza. Un altro uomo invece ha riportato un trauma a un occhio a causa dello scoppio di un bengala. Il personale del 118 ha assistito diverse persone, tra cui alcuni minori, sia per lievi traumi legati all'esplosione di petardi sia per abuso di alcol.

Sono complessivamente, al momento, 36 le persone rimaste ferite la scora notte per i botti tra Napoli e provincia. Tra i feriti c'è anche un bimbo di due anni che è stato portato all'ospedale Santobono di Napoli: guarirà in 14 giorni. Due le persone ferite di striscio da colpi d'arma da fuoco. A Giugliano, in via Tolomeo, un proiettile, esploso dall'esterno da un ignoto, ha danneggiato le serrande e le finestre di un'abitazione; nessuna delle persone che era in casa è rimasta ferita. Altre tre persone sono rimaste ferite in incidenti stradali avvenuti dopo la mezzanotte. 

Fuochi e botti diffusi hanno caratterizzato anche a Milano il passaggio dal vecchio al nuovo anno, ma senza feriti gravi. In piazza Duomo, dove tradizionalmente si radunano per i festeggiamenti migliaia di persone (oltre 20mila secondo le prime stime) ma dove non c'era nessun concertone, tutto si è svolto senza problemi e già verso l'una stavano entrando in azione i mezzi dell'Amsa per ripulire.

Quattro persone hanno fatto ricorso alle cure del posto medico avanzato per ferite superficiali da petardi. I vigili del fuoco hanno operato una trentina di interventi per incendi su balconi, cassonetti e tetti, ma senza feriti. Il 118 non registra trasporti gravi. In via Zamagna, nel cuore della cosiddetta 'casbah' di San Siro, le forze dell'ordine sono state fatte oggetto di lanci di bottiglie e petardi, mentre alcuni esagitati hanno accatastato masserizie incendiandole. La Polizia locale non ha notizia di incidenti stradali mortali.

A Sciacca (Agrigento) un trentenne ha perso un occhio dopo essere stato colpito dall'esplosione di un petardo. I medici del pronto soccorso dell'ospedale "Giovanni Paolo II", dove era stato immediatamente portato dai familiari, ne hanno disposto il trasferimento urgente al "San Giovanni di Dio" di Agrigento dove è stato operato. La prognosi al momento rimane riservata.

A Foggia un 26enne ha perso le dita di una mano per lo scoppio di un petardo. Il giovane è stato ricoverato al Policlinico Riuniti. A Mattinata, inoltre, una ragazza di 26 anni ha subito una lesione ad un occhio per lo scoppio ravvicinato di un petardo riportando una prognosi di sette giorni, mentre ad Ordona (piccolo centro dei 5 reali siti) un giovane di 25 anni è rimasto ustionato alle mani mentre stava cercando di accendere un gioco pirico. 

A Cumiana (Torino) un bambino di undici anni è stato colpito a un occhio, dopo la mezzanotte di Capodanno, dall'esplosione di un razzo ed è stato trasportato in ospedale dall'ambulanza del 118, per essere operato. L'intervento chirurgico ha permesso di conservargli l'occhio ferito e ora si dovrà capire se potrà vedere nuovamente come prima. Il bambino si trova attualmente ricoverato nel reparto di oculistica delle Molinette. 

Sempre nel Torinese, a Venaria Reale, un ragazzo di 15 anni è finito in gravi condizioni all'ospedale dopo aver raccolto da terra un petardo inesploso che poi gli è scoppiato in mano. A Roma il bilancio del Capodanno è di 30 feriti lievi. Di questi, otto sono minorenni.

Sono stati quasi 900 - precisamente 882 - stanotte gli interventi dei vigili del fuoco per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno: 179 in più rispetto allo scorso anno, quando furono 703. Il numero maggiore in Lombardia, dove sono stati 142. Gli altri interventi sono stati in Emilia Romagna 109, Veneto e Trentino Alto Adige 103, Campania 99, Lazio 70, Toscana 70, Piemonte 65, Liguria 61, Puglia 40, Friuli 38 Venezia Giulia 38, Marche 26, Sicilia 25, Calabria 13, Umbria 8, Abruzzo 7, Basilicata 3, Molise 3, nessuno in Sardegna.