Cronache

Cacciata Vannacci, manina di Mattarella? L'uranio impoverito e gli imbarazzi

Di Redazione Cronache

Il capo dello Stato era ministro quando scoppiò il caso delle munizioni cancerogene denunciato dal generale. Ci fu un'interrogazione parlamentare in cui negò

 

Ma il nome di Mattarella - continua il quotidiano di Belpietro - si ritrova anche a proposito della vicenda delle munizioni arricchite con uranio impoverito. L'attuale capo dello Stato era ministro della Difesa quando scoppiò lo scandalo. Allora negava che i nostri soldati fossero stati coinvolti come invece ha denunciato il generale Vannacci. Che ora si vuole rimuovere per evitare imbarazzi.