Cronache

Caos cimiteri, sepolture in tilt. Scuse pubbliche di Raggi a Romano del Pd

Raggi fa sapere di aver chiamato Romano, che da due mesi non riesce a seppellire suo figlio. E scrive su Fb: "Ho il cuore colmo di dolore"

Il caos nei cimiteri romani, con le sepolture in tilt, pur noto da tempo, è deflagrato con la protesta pubblica del deputato del Pd Andrea Romano, che ha fatto sapere di non riuscire da due mesi a seppellire suo figlio. Il giorno dopo, arrivano le scuse pubbliche del Sindaco di Roma Virginia Raggi.

"Ho il cuore colmo di dolore. Dolore per la sofferenza di un padre che ha perso da poco un figlio e che ha espresso la rabbia di non poterlo neanche piangere al cimitero. - scrive Raggi sulla sua pagina Facebook - Un dolore per la perdita di un proprio caro che accomuna tante famiglie, soprattutto in questo periodo. Ieri ho chiamato Andrea Romano per esprimergli la mia vicinanza; - continua - per dirgli che, da madre, posso soltanto lontanamente immaginare cosa stia provando. Mi sono scusata pubblicamente con una nota perché ho ritenuto giusto farlo. Ho convocato l’azienda che cura i cimiteri per chiedere cosa sia accaduto. Al di là delle motivazioni dei ritardi legati all’emergenza Covid, mi è stato assicurato un intervento straordinario per fare fronte all’aumento del numero di sepolture", conclude.

Coronavirus Roma, “Mio figlio morto da 2 mesi senza sepoltura, Raggi vergogna"