Cronache
Caso Gregoretti, Gup Sarpietro: "Nelle carte si parla di lavoro di squadra"
Per il giudice Sarpietro emerge la 'coralità' dell'azione di governo nel caso della nave Gregoretti, che 'atteneva alla metodologia generale'
“Nelle carte ci sono delle lettere in cui si parla di lavoro di squadra, a livello nazionale, internazionale ed europeo, e credo che questo sia la sintesi corretta di quello che è successo. La responsabilità politica è diversa da quella penale. Di quella penale me ne occupo nella sentenza finale. Di quella politica non mi interessa”, sono queste le parole del gup di Catania, Nunzio Sarpietro, dopo l’udienza del Presidente Conte per il caso Gregoretti tenutasi a Palazzo Chigi, in cui era presente anche l’imputato Matteo Salvini.
"Il premier Conte e' stato molto collaborativo, molto profondo nelle risposte", ha aggiunto Sarpietro. "Ha fatto un'ottima testimonianza che mi ha chiarito tantissimi elementi sulla politica di governo e sulla ricollocazione dei migranti nei vari eventi Sar". Ciò che è emerso è la "coralita' dell'azione di governo" nel caso della nave Gregoretti, che "atteneva alla metodologia generale, i singoli eventi poi erano curati dai singoli ministri".
Ma in questa fase "non parliamo ancora di reati", assicura il magistrato, ma "di un processo in cui bisogna accertare se c'e' un reato". Il giudice ha confermato che il 19 febbraio sarà il turno di Luigi di Maio, che verrà ascoltato nell'aula bunker della Bicocca a Catania insieme all'ambasciatore Massaro. Nello stesso giorno, ha aggiunto Sarpietro, sara' sentita come testimone anche il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese.