Cronache

Coronavirus, "Altro che emergenza finita. Dovremo conviverci per generazioni"

Il virologo Giorgio Palù dell'università di Padova mette in guardia:"Almeno 2 anni prima che il vaccino arrivi a tutti. Poi resterà ma sarà solo meno virulento"

Coronavirus, "Altro che emergenza finita. Dovremo conviverci per generazioni"

L'emergenza Coronavirus in Italia continua e stando alle parole del virologo Giorgio Palù dell'università di Padova, il problema proseguirà a lungo. "È un coronavirus - spiega a La Stampa - che infetta la specie umana destinato a durare per generazioni. Più il virus viene lasciato circolare più si rischia il ritorno della pandemia. E è chiaro che non vivremo normalmente fino al vaccino, che si troverà, ma ci vorranno due anni prima che sia disponibile per tutta la popolazione. Lo scenario probabile è che rimanga senza diventare più virulento, coesistendo con l’uomo fino al vaccino o a un farmaco specifico. Questo non vuol dire che possiamo dormire sonni tranquilli".

"Il ritorno dei contagi - prosegue Palù - sono episodi preoccupanti della lunga fase discendente della curva. Si tratta di focolai che fanno crescere i numeri, con un tempo di replicazione di tre giorni, dovuti all’immigrazione e in alcuni casi autoctoni. Vengono dall’Africa, dai Balcani e dal Brasile.Tutti questi casi sono in gran parte asintomatici e in media under 40. Solo il 5 per mille finisce in rianimazione e rischia la morte, sopra i 75 anni".