Cronache
Coronavirus, dentisti senza mascherine: "Rischiamo di fare la fine dei medici"
Il presidente dell'associazione dentisti lancia l'allarme: "Riapriamo il 4 maggio, ma mancano le protezioni"
Coronavirus, dentisti senza mascherine: "Rischiamo di fare la fine dei medici"
L'emergenza Coronavirus in Italia non dà tregua. La crisi economica che sta travolgendo il Paese riguarda tutte le attività produttive. Tra chi riaprirà dal 4 maggio ci sono anche i dentisti, ma per questa categoria il rischio è altissimo e non è escluso che possano crearsi negli studi odontoiatrici i nuovi focolai. L'allarme lo lancia il presidente della categoria Carlo Ghirlanda al Corriere della Sera. "Rischiamo di fare la fine dei medici. Con due ordinanze sono stati praticamente bloccati gli acquisti che non provengono da enti pubblici e soggetti che esercitano attività nell’ambito dei livelli essenziali di assistenza. I medici di famiglia in questi mesi sono riusciti ad avere le mascherine attraverso gli ordini professionali che sono enti pubblici o grazie alle donazioni. Adesso noi e i colleghi della Fimmg vorremmo poter superare queste difficoltà, ci devono permettere di rientrare nel mercato".
"È impossibile - prosegue Ghirlanda - rifornirci di questi materiali, irreperibili sul mercato cui abitualmente facciamo riferimento. Siamo nelle stesse condizioni dei medici di medicina generale, la Fimmg. Ci siamo uniti al loro segretario nazionale, Silvestro Scotti, per lanciare un forte appello ai commissari dell’emergenza Covid, Arcuri e Borrelli e al ministro della Salute, Speranza. Bisogna prevedere la possibilità di accedere a questi beni come centrali di acquisti. Noi abbiamo donato gran parte dei materiali di protezione agli ospedali nelle fasi iniziali dell’epidemia e ora ne siamo sprovvisti".