Cronache

Coronavirus,Iss: "Riapertura totale? Terapie intensive in crisi dall'8 giugno"

Questa la previsione del gruppo di scienziati guidati da Brusaferro, fatta al governo, in caso di riapertura totale

Coronavirus,Iss: "Riapertura totale? Terapie intensive in crisi dall'8 giugno"

L'emergenza Coronavirus continua in Italia e nonostante il calo dei contagi il governo ha scelto la linea della prudenza per avviare la "fase 2". Il motivo è scritto in un report del comitato tecnico-scientifico, che ha fatto il quadro della situazione, delineando scenari piuttosto cupi per il Paese, in caso di riaperture massicce. Il gruppo di lavoro, guidato dal professor Silvio Brusaferro, presidente dell'Iss, ipotizza 92 possibili scenari, come rivela il Fatto Quotidiano. Il più drammatico in caso di riapertura totale prevedeva un ritorno di contagi molto elevato, con le terapie intensive di nuovo piene al collasso in appena 40 giorni, vale a dire dal prossimo 8 giugno. Scenari meno cupi, ma lo stesso preoccupanti, indicavano con le riaperture parziali (senza scuole e con mezzi pubblici contingentati), un ritorno allo stato di crisi intorno al 31 agosto. Un terzo scenario posticipava la data al 31 ottobre, ma con tante attività limitate. L'iss nel consegnare il documento al governo ha messo in guardia, facendo presente che l'attuale livello di contagio Rt, stimato tra 0,5 e 0,7 in caso dovesse tornare a livello 1 (1 contagiato contagia 1 persona), farebbe tornare la piena emergenza sanitaria nel Paese. Per questo Conte ha scelto la prudenza per iniziare la "fase 2".