Cronache
Coronavirus,"Potrebbero esserci 2800 morti non dichiarati e 530 mila positivi"
Una ricerca dell'Università Cattolica di Roma ipotizza cifre diverse rispetto a quelle note
Coronavirus,"Potrebbero esserci 2800 morti non dichiarati e 530 mila positivi"
L'emergenza Coronavirus non si ferma in Italia. I numeri di morti e contagiati restano altissimi, anche se qualcuno, comincia ad ipotizzare che ci sia una lieve calo. Come il presidente della Lombardia Attilio Fontana che pensa si sia ormai vicini al picco dei contagi. Ma una ricerca dell'Università Cattolica di Roma svela un potenziale di casi sommersi molto elevato. Potrebbero essere ben 2.800 in più secondo le stime elaborate per La Stampa dall’Osservatorio nazionale sulla salute dell’Università Cattolica di Roma, coordinato da Walter Ricciardi. "Il calcolo parte dallo studio dell’Ispi, che verificando come a un maggior numero di tamponi corrisponde un maggior numero di positivi, ha stimato la presenza in Italia di 530mila contagiati e un tasso di letalità del virus dell’1,14%", spiega Alberto Solipaca, direttore scientifico dell’Osservatorio. "Applicando questa percentuale ai positivi reali stimati in ogni regione - conclude - è ragionevole ipotizzare 2.800 decessi in più di quelli dichiarati". Morti consumate probabilmente nelle mura domestiche in attesa di un ricovero che per molti comincia a diventare una chimera.