Elezioni Trapani, l'ex procuratore di Palermo Messineo nominato commissario
E' l'ex procuratore di Palermo Francesco Messineo il commissario straordinario della città di Trapani, rimasta senza sindaco
Comune Trapani: l'ex procuratore Messineo nominato commissario
E' l'ex procuratore di Palermo Francesco Messineo il commissario straordinario della citta' di Trapani, rimasta senza sindaco e Consiglio dopo la mancata elezione del primo cittadino. Piero Savona del Pd, l'unico in pista al ballottaggio di domenica scorsa dopo il ritiro di Girolamo Fazio sotto inchiesta per corruzione, infatti, non ha raggiunto il quorum sull'affluenza. Il presidente della Regione Rosario Crocetta ha firmato la nomina di Messineo che ha gia' ricoperto l'incarico di commissario a Castelvetrano.
"Ringrazio Messineo per avere accettato l'incarico di commissario straordinario per il sindaco, la giunta e il consiglio comunale di Trapani. Sono convinto - dice il governatore - che la scelta del procuratore sia la piu' corretta e la piu' giusta per Trapani, una citta' che ha bisogno in una fase in cui non e' stato possibile eleggere gli organismi rappresentativi di un commissario di garanzia in grado di operare per il bene comune e per l'interesse della citta'". Conclude Crocetta: "Abbiamo gia' apprezzato le qualita' amministrative del procuratore in una situazione molto difficile, quella del comune di Castelvetrano. Siamo convinti che l'impegno eccezionale manifestato a Castelvetrano, sara' profuso anche a Trapani".
MESSINEO, SVOLGERO' MIO INCARICO CON TERZIETA' E INDIPENDENZA
"Svolgerò al meglio il mio incarico nell'interesse della collettività, che potrà contare sulla mia assoluta terzietà e indipendenza rispetto a qualsiasi forma di interessi o legami". Lo ha detto all'Adnkronos l'ex Procuratore capo di Palermo Francesco Messineo, nominato oggi commissario straordinario di Trapani, dopo il flop delle amministrative. Messineo. in passato, dopo avere lasciato la Procura di Palermo per la pensione, aveva già svolto l'incarico di commissario straordinario a Castelvetrano. Adesso arriva la città di Trapani, che ha visto due dei candidati alle prese con problemi giudiziari, Antonino D'Alì di Fi per il quale la Dda di Palermo ha chiesto il soggiorno obbligato e Mimmo Fazio, arrestato e poi scarcerato per corruzione e traffico di influenze.