Cronache
Emanuele Filiberto fonda Realtà Italia: "La risposta ai giovani senza futuro"
"Se deve finire in politica, che sia. Altrimenti sarà un movimento di idee"
Emanuele Filiberto fonda Realtà Italia: "La risposta ai giovani senza futuro"
"Non dico di avere la soluzione ma i giusti contatti per mettere attorno a un tavolo persone che saprebbero cosa fare: sono solo un aggregatore, un incubatore o un incanalatore di idee". Con queste parole al Corriere della Sera Emanuele Filiberto svela il suo nuovo progetto "Realtà Italia". "Basta con la politica dei selfie con la bandiera. Servono piani concreti per l’Italia che così, a ripartire non ce la fa. E cosa han fatto i politici, mentre tutti gli altri in Europa hanno prodotto soluzioni vere? Non è questa l’Italia che sognavo in esilio. I giovani sono senza futuro. Se Realtà Italia, il nome della mia nuova associazione, sarà in futuro un movimento politico o se resterà un movimento di idee per l’Italia non lo so. Ma se deve finire in politica, che sia".
"E intanto con Realtà Italia - prosegue Emanuele Filiberto - porterò a un tavolo virtuale, con il webinar Meraviglia Italia, questa sera alle ore 18, imprenditori del turismo e della bellezza. Brunello Cucinelli che conosco bene perché siamo vicini di casa in Umbria, e Alessandra Priante scelta dalle Nazioni Unite come direttore del turismo europeo, Marcello Sorrentino di Fincantieri infrastrutture, Roberto Daneo fondatore di We Plan dietro alla candidatura di Milano per l’Expo 2015 e ora delle Olimpiadi Milano-Cortina, il professor Noci del Politecnico di Milano e lo chef Davide Oldani".
LA PRECISAZIONE
Gentile Direttore,
in merito all'intervista "Emanuele Filiberto scende in campo. Nasce il mio nuovo movimento",
preciso di essere stato coinvolto esclusivamente in qualità di relatore ad un webinar sulle eccellenze italiane, e di non aver mai aderito ad alcun progetto politico, ancor meno di ispirazione monarchica.
Peraltro, se mi è consentita una battuta scherzosa, le mie origini campane mi impedirebbero di sostenere un partito sabaudo...tutt'al più borbonico.
Con viva cordialità,
Marcello Sorrentino, ad Fincantieri Infrastructure