Cronache

Emergenza Covid 19, UniCredit accelera il pagamento delle fatture ai fornitori

Eduardo Cagnazzi

L'iniziativa segue quella annunciata pochi giorni fa a favore del personale medico, infermieristico e degli operatori socio sanitari impegnati in prima linea

In tempo di pandemia e difficoltà finanziarie per imprese e cittadini, UniCredit anticipa i termini di pagamento dei propri fornitori in Italia eseguendo pagamenti “a vista” delle fatture. Questo consentirà di accelerare notevolmente i pagamenti rispetto ai termini contrattuali standard di 60 giorni e supporterà ulteriormente le aziende nella gestione del capitale circolante.

Ranieri De Marchis e Carlo Vivaldi, Co-Coo di UniCredit, sottolineano che “questa decisione avrà un impatto concreto sulle migliaia di fornitori del Gruppo. Anticipando i pagamenti, stiamo aggiungendo liquidità all'economia reale in un momento in cui può fare davvero la differenza. Come sempre, agiamo come partner dei nostri fornitori e li incoraggiamo a fare altrettanto per le loro catene di fornitura”.

UniCredit eseguirà immediatamente i bonifici bancari ai propri fornitori - senza attendere i termini di pagamento contrattuali - dopo aver ricevuto la fattura elettronica dalla piattaforma Sdi dell'Agenzia delle Entrate e aver effettuato i controlli di prassi.

L'iniziativa segue quella annunciata qualche giorno fa a supporto del personale medico, infermieristico e degli operatori socio sanitari impegnati in prima linea negli ospedali italiani. Gli appartenenti a queste categorie che ne faranno richiesta, entro il 31 dicembre 2020, potranno ottenere prestiti personali fino a 30 mila euro, rimborsabili in un periodo massimo di 84 mesi, senza interessi e senza spese di istruttoria. La richiesta, per i clienti della banca, è attivabile in modalità semplificata da remoto attraverso i canali digitali della banca, senza necessità di recarsi personalmente in filiale. La banca offre inoltre per le stesse categorie di dipendenti del settore pubblico, la possibilità di richiedere un finanziamento attraverso la cessione del quinto dello stipendio, sempre a tasso zero e senza spese d’istruttoria e commissioni d’intermediazione, rimborsabili in un periodo massimo di 120 mesi.