Cronache

Etna, allarme: l’Etna scivola verso il mare, rischio tsunami nel mediterraneo

Etna, rischio tsunami nel mediterraneo: il vulcano Etna potrebbe innescare lo tsunami collassando nel Mediterraneo sotto il proprio peso

ETNA POTREBBE COLLASSARE SU SE STESSA, RISCHIO TSUNAMI NEL MEDITERRANEO

Etna sotto osservazione costante: una nuova analisi mostra che l'Etna sta crollando sotto il suo stesso peso e un lato della costa orientale della Sicilia si è indebolito, avvertono gli esperti.

I risultati pubblicati sulla rivista Science Advances si basano sul primo monitoraggio del movimento del vulcano Etna  in mare aperto.

ETNA COLLASSA VERSO IL MEDITERRANEO: È ALLERTA TSUNAMI 

L'Etna sta lentamente scivolando verso il mare e questo movimento potrebbe scatenare uno tsunami, avverte una nuova ricerca.

Il vulcano più famoso d'Europa era già noto avanzare lentamente verso il Mediterraneo. Ma una nuova analisi mostra che il movimento è principalmente guidato dal collasso sotto il suo stesso peso - un fenomeno noto come "instabilità gravitazionale".

Ciò ha causato l'indebolimento di uno dei lati del noto vulcano sulla costa orientale della Sicilia, aumentando il rischio di un maremoto devastante.

La dott.ssa Morelia Urlaub, del Centro Helmholtz per la ricerca oceanica in Germania, come riportano anche divesre riviste inglesi, ha dichiarato: "Questo movimento dell’Etna è importante da studiare in quanto potrebbe portare a un catastrofico collasso del vulcano. I risultati di questo studio suggeriscono che il movimento del fianco dell'Etna rappresenta in effetti un rischio maggiore di quanto si pensasse in precedenza".

ETNA, ATTENZIONE: IL COLLASSO DEL VULCANO POTREBBE PORTARE A UNO TSUNAMI NEL MEDITERANEO

I fianchi di un vulcano instabili rappresentano una minaccia notevole per le società quando si trovano dentro o vicino all'acqua.

La dottoressa Urlaub ha detto che un crollo "potrebbe portare a uno tsunami".
Ha detto: "L'Etna è un vulcano molto grande, più di 3.300 metri, e la lava lo sta facendo crescere sempre di più.

"Quindi il suo stesso peso fa sì che i fianchi si espandano verso l'esterno in tutte le direzioni e questo è ciò che intendiamo con instabilità gravitazionale."

Ha detto che una grande porzione del versante sud-orientale dell'Etna sta "continuamente scivolando nel mare".

"Potrebbe accadere tra 10 o 100 o 100.000 anni - non possiamo dirlo."

ETNA SOTTO MONITORAGGIO: RISCHIO TSUNAMI NEL MEDITERRANEO

Studi precedenti avevano suggerito che questo spostamento del fianco del vulcano verso il mare fosse dovuto al fatto alla spinta laterale causata dall'aumento del magma. Ma la causa certa è in realtà un mistero poiché i processi geologici che si verificano sotto il fondo marino sono difficili da studiare.

Quindi, da aprile 2016 a luglio 2017, la dottoressa  Urlaub e colleghi hanno istituito un sistema per monitorare gli spostamenti su entrambi i lati del confine meridionale sommerso dell'Etna.

Si basava sulla tecnologia acustica che misura i sensori ai transponder subacquei per rilevare i cambiamenti nella pressione del mare.

La dottoressa Urlaub ha spiegato: "Il principio alla base della tecnologia è molto semplice: non possiamo utilizzare il GPS o altre misurazioni satellitari nell'oceano a causa dell'alta assorbenza delle onde elettromagnetiche nell'acqua.

"Quindi utilizziamo le onde sonore, che funzionano davvero bene in acqua. Abbiamo posizionato una rete di cinque transponder sul fondo del mare per trasmettere segnali acustici l'uno all'altro.

"Poiché conosciamo la velocità del suono nell'acqua, possiamo convertire il tempo di trasmissione del segnale acustico tra i transponder a distanza.

"Quando le distanze tra il transponder cambiano, il fondo del mare si è spostato."