Europa e migranti, oltre i luoghi comuni. Incontro al Cam Scaldasole di Milano
La civilissima Europa delega la Grecia e la Turchia a “sporcarsi le mani” nella gestione di campi profughi che quasi sempre sono gironi infernali, con condizioni igieniche insostenibili e scarsità di cibo. Luoghi dove le persone in fuga dalle bombe e dal radicalismo sono trattate come numeri, problemi da nascondere sotto il tappeto. E là dentro i bambini nascono, crescono, si ammalano, tra fango e rifiuti, coi genitori stremati dalle preoccupazioni e dall’incertezza per il futuro.
EUROPA E MIGRANTI,
OLTRE I LUOGHI COMUNI
Due giovani giornalisti sono andati a vedere: non si sono accontentati delle visite ufficiali per i rappresentanti della stampa, sono entrati di nascosto nel grande hotspot di Moria, a trenta chilometri dalla Turchia. Un’esperienza che li ha cambiati e che ci racconteranno. Insieme a loro un regista teatrale che sta preparando uno spettacolo sull'argomento e un avvocato italianissimo nato in Eritrea, che sul razzismo verso chi lascia il proprio paese spinto dalla disperazione ha qualcosa da dirci.
Lorenzo Lamperti e Lidia Baratta, giornalisti
Antonio Carnevale, regista teatrale
Aldo Lopez, avvocato
MERCOLEDI’ 30 NOVEMBRE h.18.00
All’interno del FESTIVAL DEI SENTIMENTI www.camzona1.aldia.it