Cronache

Francesco rispedisce a casa Padre Georg. Tornerà in Germania senza incarico

Di Giuseppe Vatinno

Papa Francesco ha intimato al prelato di lasciare Roma entro e non oltre il 1° luglio e di tornare nella sua diocesi tedesca, senza un incarico specifico

Papa Francesco rispedisce a casa Padre Georg. L'ex segretario di Benedetto XVI con le pive nel sacco

È appena uscita una notizia sul quotidiano tedesco Die Welt che dovrebbe finalmente mettere fine all’annosa questione dell’incarico da dare a Padre Georg Gänswein, l’ex segretario di Papa Benedetto XVI. A quanto si apprende, Papa Francesco ha intimato al prelato di lasciare Roma entro e non oltre il 1° luglio e di tornare nella sua diocesi tedesca, appunto senza un incarico specifico. L’ultima volta che i due si sono incontrati è stato lo scorso 19 maggio. 

La visita non era ufficiale ma opportune e ben addestrate fonti interne vaticane avevano fatto trapelare il contenuto informale dell’incontro e cioè che l’idea di Bergoglio fosse quella di seguire la prassi vaticana che, in questi casi, è quella di rimandare nella diocesi di origine i segretari particolari dei papi dopo la loro scomparsa.

Gänswein è nato in un paesino, Riedern am Wald, vicino a Friburgo nel land del Baden Württemberg nella Germania Sud- Occidentale e lì dovrà tornare. Sempre Die Welt ricostruisce la vicenda confermando le voci che non gli saranno dati incarichi particolari e, in pratica, l’ex potentissimo segretario di Benedetto XVI vivrebbe come un “privato cittadino”.

Dal punto di vista strettamente lavorativo Padre Georg è ancora troppo giovane per la pensione e quindi è da supporsi che, essendo professore di Teologia, possa inseg nare nella locale università dove, tra l’altro, si è pure laureato. In ogni caso, si occuperà sicuramente della Fondazione Ratzinger possedendo – anche come lascito diretto - molti documenti che aiuteranno a ricostruire il suo difficile pontificato. Ma riavvolgiamo il nastro.