Cronache
Gene Gnocchi porta la politica a teatro: "Ecco cos'è il Movimento del nulla"
Il comico e cabarettista ad Affari: "Vogliamo portare un'Italia tabula rasa. La cosa che mi rimproverano di più? Non aver partecipato alle elezioni"
Gene Gnocchi: "Movimento del nulla? Più serio di tanti altri partiti". Ecco perchè
È il “Movimento del nulla”, quello che sta portando nelle piazze, o meglio sui palcoscenici di tutta Italia Gene Gnocchi. Ma che, forse, tanto “del nulla” non ha. Specialmente se si confronta il programma elettorale del partito politico creato ad arte dal comico e conduttore televisivo con quello – reale – dei politici nostrani impegnati da ultimo nelle elezioni amministrative in tutta Italia. È lo stesso cabarettista a spiegare ad Affaritaliani.it il perché.
Gnocchi, che cos’è il Movimento del nulla e perché ha scelto di fondarlo?
Sono quasi sei anni che faccio solamente talk politici in televisione, mi divertiva mettere a frutto tutte le esperienze che ho maturato vedendo all’opera gli esponenti. Dopo averli ascoltati tutti ho pensato: la politica è soprattutto comunicazione, di cose che si promettono ma quasi mai si mantengono. Lo spettacolo è una presa in giro di tutti i politici che bazzicano al giorno d’oggi.
Ma quindi è una parodia oppure una fotografia del mondo politico?
Assolutamente una fotografia. Basti pensare ai differenti slogan che ci caratterizzano: “Lavorare meno, lavorare voi”, o ancora “Noi non manteniamo le promesse ma almeno ve lo diciamo prima”. “Basta truffe agli anziani, truffe a tutti”. “Ricostruiremo l’Italia abusivamente”, e molti altri. Non le suonano familiari?
Qual è l’obiettivo del suo spettacolo, pardon, della sua campagna elettorale?
Proponiamo l’Italia Tabula rasa. Vogliamo consegnare un paese totalmente desertificato, per permettere alle giovani generazioni di costruire senza i preconcetti tipici della politica. Vogliamo liberare il Paese da questa politica. L’obiettivo rimane quello di azzerare tutto, riuscire a fare quello che non è riuscito alla guerra, alla pandemia, agli asteroidi: arrivare al nulla per poi ripartire.