Cronache
Genova, ponte ricostruito in 10 mesi."Il mondo vede l'abnegazione dell'Italia"
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte al completamento dei lavori del viadotto sul Polcevera
Dopo soli 10 mesi dal primo getto delle fondazioni a giugno 2019, Genova ha di nuovo il suo viadotto sul Polcevera, crollato il 14 agosto del 2018. A salutare il varo in quota dell'ultima campata in acciaio anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli, il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco della città di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci. Con quest'ultimo sollevamento, il viadotto, disegnato dall'architetto Renzo Piano, la cui costruzione e progettazione è stata affidata a Fincantieri Infrastructure del gruppo Fincantieri e Salini Impregilo, raggiunge i 1067 metri di lunghezza, a oltre 40 metri di altezza.
Un "grande vascello bianco che attraversa la valle", "Il Ponte", come lo ha ribattezzato Piano - che proprio come una nave è stato realizzato grazie a tutto il know-how di Fincantieri, gruppo leader nella navalmeccanica. Per la costruzione del ponte, sono state utilizzate 17.400 tonnellate d'acciaio, forgiate negli stabilimenti Fincantieri di tutta Italia grazie al lavoro di più di 800 persone. L'assemblaggio e la saldatura sono state possibili solo con l'impegno di ingegneri e tecnici specializzati della controllata Fincantieri Infrastructure - sino a 350 al giorno nei momenti di picco produttivo.
"Tutto il mondo ha guardato quella tragedia, le immagini delle macerie hanno fatto il giro del mondo. icordiamo il cumulo di macerie, qul crollo fu impressionante. Adesso, a fare il giro del mondo saranno queste immagini, quelle della tecnologia, della maestria, della creativita' e dell'abnegazione italiana. Genova offrira' un modello per l'Italia intera”, è stato il messaggio che Conte ha voluto lanciare dal cantiere di ricostruzione del viadotto.
La posa dell'ultimo troncone del nuovo ponte di Genova che sostituirà il ponte Morandi crollato nell'agosto 2018 ha una "portata simbolica" perché "questo è un cantiere simbolo non solo per Genova, per la Liguria ma per tutta l'Italia", ha aggiunto poi il premier.
"E' il cantiere - ha spiegato ancora il capo del Governo - dell'Italia che sa rialzarsi, il cantiere dell'Italia che si rimbocca le maniche, dell'Italia che non si lascia abbattere, non si lascia sopraffare neppure da una tragedia così dolorosa. E' l'Italia che mette insieme le proprie competenze, il proprio spirito di sacrificio, il proprio senso del dovere, il proprio senso di responsabilità. E tutti insieme, ciascuno fa la propria parte, e porta a casa un risultato straordinario".