Cronache
Gessica Notaro, Corte dʼAppello: "Amore frustrato non attenua condotta ex"
GESSICA NOTARO, GIUDICI D'APPELLO: 'VOLONTA' CANCELLARE SUA IDENTITA''
Gessica Notaro, la Corte dʼAppello: "Lʼamore frustrato non attenua la condotta dellʼex che la sfigurò"
Le motivazioni della sentenza di secondo grado che ha condannato Edson Tavares a oltre 15 anni di carcere per lʼaggressione con lʼacido allʼex fidanzata
GESSICA NOTARO, GIUDICI D'APPELLO: 'VOLONTA' CANCELLARE SUA IDENTITA''
Il gesto compiuto da Edson Tavares "appare plastica rappresentazione di una meditata, ferma volontà di punire per sempre la vittima, privandola non solo della sua speciale bellezza, ma della sua stessa identità, così da cancellarla agli occhi di chiunque, non potendola possedere egli stesso". Così la Corte di Appello di Bologna in un passaggio delle motivazioni della sentenza con cui, nel novembre scorso, ha condannato a 15 anni, cinque mesi e 20 giorni, l'ex compagno di Gessica Notaro, la showgirl riminese che il capoverdiano ha sfregiato con l'acido, sotto la sua abitazione, il 10 gennaio del 2017, causandole danni permanenti all'occhio sinistro. I giudici di secondo grado (presidente della Corte, Milena Zavatti) hanno motivato la mancata concessione delle circostanze attenuanti generiche, spiegando che "concorrono anche i significativi precedenti di Tavares che, sebbene relativi a fatti non paragonabili per gravità a quelli per cui qui si procede nei suoi confronti, contribuiscono ad illuminarne una personalità pronta a risolvere le situazioni di conflittualità tramite condotte illecite e sopraffattorie". La Corte di appello di Bologna mette in chiaro, infine, che "nessuna frustrazione amorosa, per quanto dolorosa, può contribuire ad attenuare la gravità della condotta". In primo grado Tavares era stato condannato a 10 anni per l'aggressione con l'acido e a 8 anni per lo stalking. La corte di appello di Bologna aveva poi deciso di riunificare i due procedimenti nel processo di secondo grado.