Cronache

Giocò con Maradona, incubo usurai per Bruscolotti. "Gli davo 5mila € al mese"

Smascherata una banda di criminali, undici persone in carcere tra cui un maresciallo dei carabinieri. L'ex terzino del Napoli: "Un incubo, ora guardo avanti"

Bruscolotti e gli usurai: "Un incubo, non lo auguro a nessuno"

Giuseppe Bruscolotti è finito suo malgrado al centro di un'inchiesta dei carabinieri, che ha portato all'arresto di undici persone e anche di un maresciallo dei carabinieri. L'ex terzino del Napoli, che ha vinto lo scudetto con Maradona, è stato vittima di usurai. "Uno sbaglio - spiega Bruscolotti al Messaggero - ma ero in crisi me la sono vista brutta, dovevo dargli 5 mila € al mese. Non auguro a nessuno di passare quello che ho vissuto io. Ci sono momenti della vita che ti portano a commettere errori. Poi, succede quello che succede...".

Proprio mentre i carabinieri del comando provinciale - prosegue il Messaggero - mettevano a segno un duro colpo contro il clan di camorra, il suo nome finiva inevitabilmente all'attenzione delle cronache perché citato in diversi passaggi dell'ordinanza di custodia cautelare che ha portato in carcere undici persone, tra le quali anche un maresciallo dei carabinieri. "Purtroppo - prosegue Bruscolotti - sono caduto nell'errore di credere che fosse tutto possibile. Quando ti trovi in un momento di difficoltà, quando hai bisogno di liquidità, aderisci a offerte che solo in stato di necessità si possono accettare. Questa storia mi lascia dispiacere, non c'è dubbio. Ma adesso guardo avanti".