Cronache
Gli architetti: Genova città fragile, un concorso grafico e fotografico
Una selezione delle opere sarà esposta nei luoghi pubblici del capoluogo ligure in una mostra a cielo aperto. L'iniziativa all'interno del programma FRAGILE
Una call -ovvero una chiamata alla partecipazione- per mettere in luce ciò che del tessuto urbano rimane spesso in ombra; quei luoghi irrisolti e preziosi tipici di una città metropolitana ricchi di potenziale, quegli spazi “fragili” di cui bisognerebbe prendersi cura.
È questa l’iniziativa lanciata dalla Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Genova (Foage), all'interno del programma culturale FRAGILE: una call a un concorso grafico / fotografico, aperta a tutti coloro che si occupano e si interessano di architettura, grafica, fotografia, illustrazione e arte visiva, per acquisire contributi finalizzati alla realizzazione di una campagna di immagini centrata sulla fragilità urbana.
Genova e la sua area metropolitana è il luogo a cui la call si riferisce. Qui gli spazi interstiziali, le rilevanze storiche trascurate, il sistema delicato del verde urbano e periurbano, la soglia della linea di costa tra natura e aree portuali o industriali, sono solo alcuni dei possibili spunti che il nostro territorio può fornire. Genova ha le potenzialità per costituire un laboratorio nel quale sviluppare ragionamenti, riflessioni e proposte anche di carattere più generale. Questo è il vero scopo della call “Genova città Fragile”.
“Riteniamo che il tema della fragilità possa essere affrontato a Genova con grande efficacia”, afferma Lorenzo Trompetto, presidente di FOA Genova. "La nostra città, al tempo stesso esempio di imprevidenza e resilienza, dipinta dai media come luogo di catastrofi è stata poi eletta a modello organizzativo di riscatto nell’ambito della ricostruzione del Ponte Morandi. Per via di questa natura precaria e di uno sviluppo in controtendenza, Genova può diventare un laboratorio, un format di sviluppo che possa contrapporsi all’espansione speculativa tipica delle metropoli internazionali attraverso un progetto collettivo e non come semplice modello di gestione emergenziale. Da sempre la Fondazione vuole essere un soggetto aperto e, per rafforzare l’idea di dialogo collettivo, proponiamo questa “call for images” estesa a chiunque vorrà dare un contributo al dibattito sul tema da noi proposto. Un dibattito non solo sull’Architettura ma per l’Architettura”.
La Call è aperta a tutti i cittadini italiani e stranieri maggiorenni in forma individuale o in team.Potranno essere utilizzate modalità espressive e comunicative del tipo grafico-fotografico. La tecnica e il contenuto delle immagini saranno a discrezione dell'autore, il quale potrà interpretare liberamente l'oggetto dell'immagine attraverso un semplice taglio documentale, critico o addirittura progettuale.
La giuria sarà composta da cinque membri: Elisa Cagelli per Fondazione Ordine degli Architetti di Genova, Serena Bertolucci per Palazzo Ducale, Davide Tommaso Ferrando in qualità di architetto e curatore, il fotografo Stefano Graziani e Laura Cattaneo per la grafica pubblicitaria.
Ad ogni singolo o team partecipante ritenuto meritevole di esposizione verrà riconosciuto un premio in denaro di 1.000 euro per un massimo di tre premi. Il progetto vincitore verrà proclamato a Genova nel periodo di giugno-luglio 2021.
Una selezione della opere ritenute meritevoli sarà esposta nei luoghi pubblici della città utilizzando spazi urbani usualmente riservati alla pubblicità. Una mostra a cielo aperto, direttamente organizzata e finanziata da FOA, per la città di Genova dove il percorso espositivo sarà diffuso dal centro alla periferia. Un percorso urbano in cui vengano messi in mostra manufatti della nostra città che si distinguono per la loro qualità intrinseca oggi non valorizzata.
Genova Città Fragile – Call for Images è un’iniziativa promossa dalla Fondazione Architetti PPC di Genova, a cura di Elisa Cagelli e Alessandro Perotta, e patrocinata da: Regione Liguria, Comune di Genova, Università di Genova – DAD (Dipartimento di Architettura e Design) e Ordine degli Architetti PPC di Genova.