Cronache
Infanticidi, la bugia per restare sola col bimbo: "Andate, arriva un'amica"
La donna era sotto stretta sorveglianza e non doveva restare sola col bimbo. Un'infermiera: "Lo stringeva troppo forte. Ecco come ho evitato la morte di Mattia"
Doppio infanticidio, il campanello d'allarme del ricovero per "l'apnea del bimbo dopo la poppata"
Monia Bortolotti sarà interrogata oggi dai pm, l'accusa nei suoi confronti é pesantissima: duplice infanticidio. La 27enne di Pedrengo (Bergamo) é stata arrestata perché ritenuta colpevole della morte dei suoi due figli: Alice di 4 mesi e Mattia di 58 giorni. I dubbi sulle intenzioni della donna era venuti per la prima volta in seguito ad un ricovero, la 27enne era stata portata in ospedale con il suo secondogenito Mattia che il 14 settembre 2022 aveva rischiato di soffocare. "Un'apnea dopo la poppata", aveva detto la donna. Ma per gli inquirenti - si legge su Repubblica - era uno dei tentativi di schiacciarlo fino alla morte per gli investigatori. E forse non il primo. Perché durante il ricovero la donna, che in quei giorni viveva a stretto contatto col bambino - tutti gli accertamenti lo hanno decretato sano - aveva manifestato uno stato di grossa insofferenza.
Leggi anche: Hotspot in Albania per trattenere i migranti: l'annuncio di Meloni
Leggi anche: Scherzo a Meloni, Lexus ad Affari: "Premier stanca, lasciata sola dall'Ue"
E un fatto più di altri - prosegue Repubblica - aveva allarmato il personale medico. Un'infermiera ha sentito il piccolo piangere e l’ha trovata a stringere forte il bambino al petto, troppo. Tanto da intervenire per evitare il peggio. Un comportamento ritenuto anomalo e segnalato ai superiori. È anche per questo che la donna venne fatta visitare da uno psicologo e da uno psichiatra, che non riscontrarono patologie ma caldeggiarono ai familiari di non lasciarla da sola con il bambino. E vennero attivati i servizi sociali ma non i carabinieri. La donna - riporta Il Corriere - il giorno della morte del piccolo Mattia avrebbe detto una bugia ai suoi familiari per restare sola col bimbo: "Andate, deve venire una mia amica a trovarmi". Quel giorno però nessuna delle sue conoscenti andò effettivamente a casa sua. E proprio la prima volta che Monia è rimasta sola con Mattia il bimbo é morto soffocato. "Per asfissia meccanica", dirà poi l’autopsia.