Cronache
La truffa del broker del Vaticano da 15 mln. Lo stesso del Palazzo di Londra
Questa volta a farne le spese è stato la "Cesare Pozzo", ente di mutuo soccorso. Gianluigi Torzi è stato iscritto nel registro degli indagati
La truffa del broker del Vaticano da 15 mln. Lo stesso del Palazzo di Londra
Torna d'attualità lo scandalo Vaticano. Un'inchiesta ha infatti portato all'iscrizione nel registro degli indagati uno dei protagonisti delle truffe alla Chiesa, l'ormai celebre Gianluigi Torzi, il broker della compravendita del palazzo di Londra. Il tristemente noto edificio di Sloane Avenue, costato inchieste e il clamoroso licenziamento da parte di Papa Francesco del cardinal Becciu. Questa volta a farne le spese - si legge sul Corriere della Sera - è stata la "Cesare Pozzo", una delle più importanti società di mutuo soccorso fondata nel 1877 che opera nella sanità integrativa e ha 132 soci. Che ha investito 15 milioni di euro in obbligazioni lussemburghesi attraverso società che fanno capo a Gianluigi Torzi.
Il broker, che fu arrestato a giugno in Vaticano per la compravendita di un immobile a Londra, è indagato della Procura di Milano per associazione a delinquere, truffa e appropriazione indebita. I 15 milioni - prosegue il Corriere - sono stati investiti in obbligazioni emesse dalle società lussemburghesi «Beaumont invest services pl» e «Muse Ventures plc», riferibili a Torzi, basate su crediti nei confronti del sistema sanitario nazionale che erano stati ceduti da strutture sanitarie calabresi.