Cronache
Latte: bloccati Tir a Porto Torres, pastori minacciano lo "stop alle elezioni"
Prosegue la protesta dei pastori sardi per il crollo del prezzo del latte
Prosegue la protesta dei pastori sardi per il crollo del prezzo del latte. Oggi gli allevatori hanno bloccato a Porto Torres dei tir frigo, tra cui uno che trasportava carni provenienti dalla Francia, e hanno gettato il carico a terra. Gli allevatori hanno anche lanciato un ultimatum alle istituzioni: se non si trovera' una soluzione in pochi giorni, bloccheranno i seggi in tutta l'isola per le elezioni regionali di domenica 24 febbraio, secondo quanto si legge sulla stampa locale. La protesta e' stata interrotta dall'intervento di carabinieri e polizia in assetto anti sommossa e la situazione nel porto e' tornata alla normalita'. La protesta degli allevatori dura da alcuni giorni. Ieri la rabbia dei pastori si e' riversata sulle strade, per poi proseguire con due clamorose azioni: un "assalto" al caseificio Pinna di Thiesi (Sassari), una delle piu' grandi industrie del settore caseario sardo che esporta formaggi in tutto il mondo, e il blocco ai cancelli del centro sportivo del Cagliari, ad Assemini (a una ventina di chilometri dal capoluogo). I calciatori e l'allenatore Maran, in procinto di partire per Milano, sono stati bloccati e "invitati" a non giocare stasera con il Milan, in segno di solidarieta' e per dare una grande visibilita' alla protesta.
Latte: Salvini, subito commissione con pastori e produttori
"Seguo e rispetto la protesta dei lavoratori della Sardegna, e ritengo urgente dare vita ad una Commissione Unica Nazionale con pastori, produttori e industriali per il latte ovino, con lo Stato (vista l'assenza della Regione) che torna a fare lo Stato e stabilisce un prezzo minimo di contrattazione, anche con una eventuale parte di sovvenzione". Lo dice il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Spero che il voto di domenica 24 febbraio riavvicini la Regione ai cittadini, il popolo Sardo merita piu' attenzione e rispetto", aggiunge.