Cronache
Legionella, vaccino e speculazioni: come è morto il presidente David Sassoli
David Sassoli è morto per un disfunzionamento del sistema immunitario: dopo anni di malattia, infatti, gli sono state fatali le conseguenze di una polmonite
David Sassoli, i vaccini non c'entrano con la sua morte: era malato da tempo
La notizia della morte di David Sassoli è arrivata inaspettata e improvvisa, alimentando le speculazioni dei No Vax in rete sulla possibile correlazione tra il suo decesso e il vaccino: ma il presidente del Parlamento Europeo non è morto per le complicanze del siero anti-Covid e a confermarlo è stato lo stesso suo staff.
A scatenare le polemiche è stato un post di Paolo Becchi su Twitter che si chiede se Sassoli non sia morto per gli effetti della terza dose, parlando poi di tirannia sanitaria e di persone costrette a vaccinarsi e morire. Ma David Sassoli era malato da molto tempo: dieci anni fa, infatti, aveva subito un trapianto di midollo per un mieloma, mentre di recente lui stesso aveva parlato della polmonite da legionella che lo aveva colpito.
Rispetto per la morte di #DavidSassoli. Ma è morto in seguito alla terza dose ? Non c’è nessuna correlazione? Non rendete pubblica neppure l’autopsia? O non la fate neppure? Costringete la gente a vaccinarsi e a morire. State costruendo una tirannia sanitaria mai esistita prima.
— Paolo Becchi (@pbecchi) January 11, 2022
L'ex giornalista e politico era guarito ma prima di Natale aveva avuto una ricaduta e la disfunzione del sistema immunitario gli è poi stata fatale. In un video che risale a novembre, era stato lui stesso a raccontare della polmonite causatagli dalla legionella. E nel giorno della sua morte, il suo staff gli ha dedicato un commosso post su Facebook (lo puoi leggere qui) in cui ha spiegato chiaramente: "Anche quando, recentemente, di fronte ai suoi gravi problemi di salute, si erano diffuse in rete deliranti malevolenze su Covid e affini, persino in quel momento la scelta di non replicare, di non inasprire i toni, gli era sembrata l'unica possibile".
Cos'è la legionella
La legionella è un'infezione polmonare causata dal batterio Legionella pneumophila, chiamata anche "malattia del legionario" perché nel 1976 un'epidemia si era diffusa tra i partecipanti al raduno della Legione Americana al Bellevue Stratford Hotel di Philadelphia. La fonte di contaminazione batterica in quel caso fu identificata nel sistema di aria condizionata dell'albergo.
Il batterio è infatti presente negli ambienti acquatici naturali e artificiali ma viene acquisito per via respiratoria tramite inalazione, aspirazione o microaspirazione di aerosol. Ecco perché è fondamentale tenere puliti i condotti di areazione in edifici pubblici ma anche privati.
Legionella, sintomi
Dopo un periodo di incubazione che varia da 2 a 10 giorni, anche se in media sono 5 o 6, la legionella si manifesta con una polmonite infettiva e nei casi gravi si avrà anche febbre, dolore toracico, dispnea, cianosi, tosse produttiva. Ascesso polmonare, empiema, insufficienza respiratoria, shock, coagulazione intravasale disseminata, porpora trombocitopenica e insufficienza renale sono invece le complicanze possibili nei casi più gravi.